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Taglio di rami e siepi sporgenti oltre le proprietà che si protendono sulle strade, c'è l'avviso del Comune

venerdì 30 agosto 2024

Il Comune di Acquasparta ha pubblicato l’avviso per la manutenzione di rami e siepi che ingombrano aree pubbliche invitando la cittadinanza a provvedere per quelli sporgenti oltre i confini di proprietà e che si protendono sulle strade comunali pregiudicando pulizia, decoro e soprattutto sicurezza per gli automobilisti.

Il Comune ricorda anche che il Regolamento di Polizia Urbana prevede che i rami e le siepi che sporgono su area pubblica, da proprietà private, devono essere potati ogni qualvolta si crei una situazione di pericolo o intralcio e farlo devono essere i proprietari o locatari. Essi sono tenuti a regolate le siepi, compresa la vegetazione spontanea, in modo da non restringere o danneggiare le strade di pubblico transito e relative pertinenze e da non arrecare potenziali pericoli per la pubblica incolumità. 

La presenza di vegetazione spontanea in prossimità di aree pubbliche e terreni incolti, aggiunge l’amministrazione nell’avviso, può favorire la proliferazione di ratti, insetti, parassiti e animali nocivi di ogni genere e specie mettendo a rischio igiene e salute pubblica. Ai cittadini spetta il compito di vigilare sullo stato di conservazione di tutti gli elementi degli immobili, in particolar modo delle mura di cinta che si affacciano su vie e strade pubbliche.

Si dovrà quindi provvedere nell'immediato al taglio dei rami delle piante di proprietà sporgenti oltre il ciglio stradale, all'eliminazione di tutta la vegetazione spontanea che si protende su area pubblica, avvertendo che in caso di inottemperanza, verranno istruiti i relativi avvii del procedimento.

Il Comune ricorda infine che il mancato rispetto dell’avviso comporta responsabilità civili e penali per qualsiasi incidente o danno derivante dal mancato rispetto degli obblighi imposti ai titolari di proprietà confinanti con le pubbliche vie, previsti dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti in materia e che si può andare incontro a sanzioni amministrative e pecuniarie.