Integrazione scolastica, "siamo arrivati ad una spesa per il 2023 che sfiora 600.000 euro"
Si è svolta mercoledì 17 luglio a Fabro una riunione sul tema dell'integrazione scolastica promossa dal Comune di Parrano. Presenti i rappresentanti delle Amministrazioni Comunali dei cinque Comuni dell’Alto Orvietano, dell'Istituto Omnicomprensivo "Raffaele Laporta" di Fabro e ancora gli esperti del progetto Pnrr dei Comuni di Parrano, Ficulle e San Venanzo, l'assessore ai Servizi Sociali del Comune di Orvieto, il dirigente e i funzionari della Zona Sociale n. 12, il dirigente dell'Asl ed esponenti di associazioni che si occupano di temi sociali.
"Il dibattito molto proficuo e interessante che ha visto la partecipazione di tutti i presenti - riferisce il sindaco di Parrano, Valentino Filippetti - ha fornito molti spunti di grande valore. La crescita del malessere tra i giovanissimi si riversa a scuola e ha fatto schizzare l’integrazione scolastica a livelli record. Accanto agli insegnanti di sostegno messi a disposizione dalla scuola i Comuni sostengono le spese degli animatori. Siamo arrivati ad una spesa per il 2023 che sfiora 600.000 euro. Da qui la necessità da una parte di affrontare il malessere della società e dei giovani e dall’altra di riqualificare la spesa anche sulla svolta dei progetti pilota del Pnrr.
La nuova stagione delle Aree Interne e dei Fondi Europei offre la possibilità di intervenire, a patto che si abbandoni la politica delle emergenze e si vari un programma organico. Sono ormai tredici anni, infatti, che non si aggiorna il Piano Sociale di Zona". Dall’assemblea, in questo senso, è giunta la richiesta unanime di riprendere una programmazione di ampio respiro.