politica

Musica e brindisi in piazza per chiudere la campagna elettorale

venerdì 21 giugno 2024

Naufragati i tentativi di apparentamento con le liste civiche di Giordano Conticelli (Nova Cambia e Nova Partecipa) e Roberta Palazzetti (Proposta Civica e Città in Movimento) e sfumato anche il ventilato confronto pubblico, per Stefano Biagioli e Roberta Tardani si avvia a conclusione la lunga campagna elettorale passata anche per i tempi supplementari del ballottaggio.

Agenda serrata per entrambi tra appelli al voto, volantinaggi, porta a porta e incontri nel centro storico e soprattutto nelle frazioni, a contatto diretto con cittadini, giovani e anziani, titolari di attività e aziende, potenziali elettori, prima del secondo turno che domenica 23 giugno dalle 7 alle 23 e lunedì 24 giugno dalle 7 alle 15 richiama nelle 28 Sezioni del territorio comunale 15.914 orvietani, di cui 7.545 uomini e 8.369 donne, per eleggere il sindaco. Le operazioni di scrutinio dei voti avranno inizio immediatamente dopo la chiusura delle operazioni di voto.

Al motto di "La forza della serietà" Stefano Biagioli (Partito Democratico, Stefano Biagioli per il Bene Comune, Bella Orvieto e Orvieto al Centro) che al primo turno ha ottenuto 3.211 voti pari al 29,25% (forza trainante rispetto alla coalizione il Partito democratico con 1.740 voti pari al 16,91%, seguito dalla lista civica “Stefano Biagioli per il Bene Comune” che ha totalizzato 1.071 preferenze, ovvero il 10,41%, e poi “Bella Orvieto” che ha conquistato 228 voti pari al 2,22% e “Orvieto al Centro” fermatasi a 80 equivalenti allo 0,78%) concluderà la campagna venerdì 21 giugno alle 18 in Piazza Sant'Andrea.

Musica e brindisi di fine campagna elettorale in Largo Barzini, a partire dalle 21, per Roberta Tardani (Roberta Tardani Sindaco, Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia) che ha fatto di "Il futuro è sulla strada giusta" il suo claim e che al primo turno ha conquistato 4.940 voti pari al 45%. Delle quattro liste della coalizione, quella trainante è stata lista civica “Roberta Tardani Sindaco” che ha garantito un tesoretto di 2.116 preferenze pari al 20,57%, seguita dalle 1.324 di Fratelli d'Italia equivalenti al 12,87% e ancora le 751 della Lega pari al 7,3% e le 573 di Forza Italia pari al 5,57%.