Mobilità e Terzo Settore, questioni portanti del programma di governo di Stefano Biagioli

Due le iniziative di giovedì 30 maggio a sostegno della candidatura e delle squadre di Stefano Biagioli Sindaco di Orvieto dedicate a mobilità e Terzo Settore, questioni portanti del programma di governo.

Alle 17 nella terrazza del Bar Montanucci, con la partecipazione dell'onorevole Andrea Casu (deputato Pd, membro della IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni), dell'architetto urbanista Francesco Giacobone (ex direttore tecnico del Ministero Infrastrutture e Trasporti) e dell'architetto Giuseppe Chianella (ex assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti, Riqualificazione Urbana della Regione Umbria), la coalizione di Stefano Biagioli illustrerà la costruzione di un piano strategico di ripartenza per Orvieto, iniziando con il territorio comunale e proseguendo con quelli regionale e nazionale, ragionando su un quadro generale in grado di puntare ad una competizione territoriale di sviluppo economico, concreta ed attuativa. Perché "ogni giorno siamo costretti a scontrarci con una mobilità più insostenibile senza alternative possibili all'uso dell'auto privata". Obiettivo del candidato sindaco Stefano Biagioli è quello di "costruire sul territorio programmi ed iniziative per una mobilità efficiente, sicura e sostenibile per tutte e tutti".

Alle 17.30 presso il Centro Sociale di Orvieto Scalo in Via Monte Nibbio il candidato sndaco del centrosinistra Stefano Biagioli incontrerà i rappresentanti del Terzo Settore di Orvieto. C’è un sistema sociale ed economico che si affianca alle istituzioni pubbliche e al mercato e che interagisce con entrambi per l’interesse delle comunità. Ad Orvieto è fertile ed importante e possiamo dire che senza di loro la città sarebbe molto più povera rispetto all’assistenza alle persone con disabilità, alla tutela dell’ambiente, ai servizi socio-assistenziali, all’animazione culturale. Un baluardo per la tutela del bene comune, della comunità nel suo insieme e la salvaguardia dei diritti molto spesso negati. Con tutti loro vi è la necessità, per l’amministrazione, di definire un patto ed è ciò che vogliamo impostare fin da questo incontro e sulla base del quale arriveremo ad un tavolo permanente che farà capo all’assessorato competente affinché si possano attivare strategie comuni e immaginare meccanismi di sostegno pubblico al loro lavoro.

Stefano Biagioli,
candidato sindaco di Orvieto