Firmato il contratto con il Cnr-Iret per la sede di Villa Paolina
È stato firmato lunedì 20 novembre a Palazzo Bazzani, nella Sala del Consiglio Provinciale, il nuovo contratto di comodato d'uso di Villa Paolina fra la Provincia di Terni e il Cnr-Iret. L’accordo prevede il mantenimento della sede dell’istituto nella storica villa di Porano di proprietà della Provincia di Terni per una durata di 35 anni e nuovi investimenti da parte del privato. La firma è stata apposta dalla presidente della Provincia, Laura Pernazza, dal direttore del Cnr, Carlo Calfapietra, e dai rispettivi tecnici e garantirà la permanenza dell’importante ente di ricerca.
"Con il rinnovo – ha dichiarato la presidente Pernazza - fughiamo ogni dubbio circa la presenza del Cnr a Porano e nella provincia di Terni. Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto che garantisce continuità dal punto di vista scientifico, culturale ed occupazionale per i circa 50 dipendenti attualmente in forza. Il Cnr proseguirà la sua attività ed anzi implementerà i suoi rapporti con il territorio e con le scuole non solo dell'Orvietano ma dell’intera provincia riconfermando quella collaborazione con le istituzioni che non è mai mancata in tutti questi anni".
Soddisfazione è stata espressa anche dal direttore Calfapietra che ha ricordato come la firma del nuovo contratto di comodato cada proprio nei giorni in cui il Cnr festeggia i suoi 100 anni di attività. “L’accordo – ha detto – rinsalda il rapporto tra l’istituto, le istituzioni e il territorio e consente al Cnr di proseguire in continuità i suoi studi, fra i quali l’interazione fra biodiversità e cambiamenti climatici. Su questo settore, come su tutti gli altri stiamo lavorando da tempo sia a livello nazionale che internazionale e sarà per noi molto importante poter coinvolgere sempre di più anche il mondo della scuola. Ringrazio la presidente Pernazza per la grande disponibilità e la massima collaborazione".
Anche il sindaco di Porano, Marco Conticelli, ha ringraziato la presidente della Provincia ed ha sottolineato l’importanza del nuovo accordo sia per la ricerca che per i livelli occupazionali. "Quella del Cnr – ha affermato – è una presenza importante. Come Comune condividiamo con l’istituto il complesso di Villa Paolina sul quale c’è un progetto che coinvolge la Regione per dare vita ad un centro regionale di ippoterapia, sul quale il supporto tecnico del Cnr sarà indispensabile".