Vetrya, Olimpieri: "Il Comune ha intrapreso azioni per avere contezza degli sviluppi?"

È indirizzata al presidente del Consiglio Comunale, Umberto Garbini, e al sindaco, Roberta Tardani, l'interpellanza presentata dal capogruppo del Gruppo Misto, Stefano Olimpieri, relativa alla crisi aziendale che interessa Vetrya Spa. Di seguito in forma integrale:

Il sottoscritto consigliere comunale,
premesso che:
- nel Consiglio di Amministrazione del 23 ottobre u.s. i vertici aziendali di Vetrya SPA, società con la principale sede operativa ubicata nel Comune di Orvieto e quotata nel Mercato Alternativo operante all’interno di Borsa Italiana, hanno deliberato di convocare l’Assemblea straordinaria dei soci per lo scioglimento e la messa in liquidazione della medesima società con imminente cessazione delle attività di tutti i rami aziendali, ad eccezione delle Aree Direzionali per le quali è prevista la continuità operativa;
- nello stesso CdA è stato disposto che verranno attuate ”opportune iniziative per la riduzione del personale delle attività dismesse, in ragione della pesantissima perdite di fatturato”. Perdite che, stando alla ultima relazione finanziaria semestrale, attesterebbero a 13 milioni di euro con una contestuale perdita dei ricavi e delle vendite;
- questa situazione di crisi evidenzia un aspetto molto preoccupante per la tenuta sociale ed occupazionale dell’intero comprensorio orvietano: infatti, le deliberazioni dell’ultimo CdA mettono chiaramente in luce un grave pericolo per le decine e decine di lavoratori che, già da tempo in cassa integrazione, rischierebbero in massa il posto di lavoro;
 
per quanto esposto in premessa
 
chiede 

- se l’Amministrazione ha intrapreso delle azioni per avere contezza degli sviluppi relativi alla grave crisi finanziaria che sta vivendo Vetrya Spa e, soprattutto, le conseguenze deleterie che andrebbero a colpire il posto di lavoro per più di cento lavoratori, tutti residenti nel comprensorio orvietano.

Stefano Olimpieri,
capogruppo del Gruppo Misto