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Al via le gare al "Motodromo" della Castellana

martedì 4 marzo 2025
di Giancarlo Imbastoni

Mancano pochi giorni, tempo permettendo, al ripetersi delle gare informali sul tratto di Strada San Giorgio- Colonnetta di Prodo della Strada Regionale 79 Bis. Come ormai da anni è tradizione finito l'inverno, nei sabati e domenica, la strada diventa per alcuni, ripeto per alcuni, motociclisti luogo dove dare spazio al gas, ai sorpassi, alle "pieghe" a volte contromano.

La mia esperienza maturata, mi ha sempre portato a giudicare le persone singolarmente e non per categorie, perché il buono e il meno buono, sta dappertutto a prescindere dal mestiere, la provenienza geografica, la passione sportiva, la fede politica: uomini e fac-simili non li divide il setaccio delle categorie, quasi sempre viaggiano mischiati.

Questa premessa è per dire che non ce l'ho con i motociclisti ma con alcuni...che si fanno di adrenalina e dopamina autoprodotta su strada pubblica, che in cambio di decimi di secondo di onnipotenza, seminano il terrore agli altri utenti. A me personalmente è capitato di buttarmi fuori strada (perché la banchina lo permetteva) quando dietro una curva prima del rettilineo, mi sono trovato di fronte ad una gara in corso, con un sorpasso calcolato male.

Per intenderci, non parlo di moto che andavano ad 80 quando il limite su tutto il tratto è di 60 km/h, parlo di "volano bassi" che data la velocità non distingui manco il colore del mezzo, figuriamoci la targa. Nel 2022 per dovere di verità, gli Enti preposti presero sul serio il problema, e per diversi mesi tre/quattro pattuglie interforze dei vari corpi di Polizia presidiarono tutti i fine settimana il tratto di strada, ma poi tutto è tornato come prima.

È evidente l'impiego di Forze che è necessario per fronteggiare decine e decine di motociclisti, è una situazione difficile, e le Forze addette alla sicurezza devono a loro volta operare in sicurezza, come ogni altro lavoratore. Io mi permetto di dire che sono stufo di masticare rabbia dopo tanti anni che frequento quella strada, e masticare preoccupazione per i miei familiari che salgono in macchina in quei giorni, oltre ad aver escluso a priori l'uso del motorino a mio figlio in quel tratto di strada.

Spero in questo mio sfogo di non aver offeso nessuno, da nessuna delle parti coinvolte e che prossimamente mi riprometto di ritornare sull'argomento, documentando magari con qualche video. E che se qualcuno vuole ulteriori dettagli mi trova facilmente: da quelle parti abitiamo in pochi...

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