Con gli altri e per gli altri
Negli ultimi anni, per motivi di lavoro, nell'ambito scolastico ho vissuto in piccole località del Nord e del Centro Italia, in altura e in collina. Ho conosciuto persone di tutti i tipi e dal punto di vista umano mi ritengo arricchito e soddisfatto di queste esperienze. Ho sviluppato rapporti che ricorderò con piacere sperando di poterli consolidare ed accrescere in futuro. Io sono tendenzialmente una persona socievole, mi trovo bene con gli altri e sono portato a confrontarmi aprendomi e cercando di trovare dei punti di contatto con i miei interlocutori. Date queste premesse e considerata la mia disponibilità sono riuscito a superare le iniziali difficoltà e la collaborazione degli abitanti mi ha aiutato, dandomi forza e fiducia nel futuro.
L’amicizia è un rapporto istintivo, spontaneo e forse il più duraturo dal punto di vista umano ed io credo di aver posto le basi per coltivarlo con reciproco vantaggio per me e per chi mi frequenta. Dice spesso mio padre "Chi semina, raccoglie" ed io, sino ad ora, sono soddisfatto del raccolto e per il futuro spero che il terreno rimanga fertile: qui ad Abbadia San Salvatore dove attualmente vivo vi sono tutte le condizioni perché ciò avvenga. Il momento internazione è attualmente assai difficile pericoloso ed assai incerto. Io, comunque, sto vivendo ad Abbadia San Salvatore un’esperienza positiva che mi rende sereno e tranquillo. Io presto servizio in una comunità con un forte senso civico, preparata culturalmente e pronta ad aiutare e dare una mano alla popolazione ucraina che soffre con coraggio e capacità di resistenza.
L’istituto Omnicomprensivo "Avogadro da Vinci" dove io mi onoro di lavorare si attiva in tutti i modi per renderci partecipi coscienti e preparati nel capire i problemi insieme con tutti i vari enti locali. Lo sforzo è comune ed i risultati arriveranno di conseguenza. Un esempio pratico si sta realizzando con la raccolta di fondi da parte degli studenti della Sezione Moda. Alcuni mesi fa è arrivato il nuovo comandante della Tenenza dei Carabinieri, Lelio Licino Prisco, ed io gli porgo i migliori auguri di buon lavoro a nome di tutta la comunità nello svolgimento di una funzione così importante e delicata.