Nella Chiesa di San Domenico le celebrazioni in onore di San Tommaso d'Aquino

Martedì 28 gennaio alle 17.30 nella Chiesa di San Domenico monsignor Gualtiero Sigismondi, vescovo della Diocesi di Orvieto-Todi, presiederà la celebrazione eucaristica nella ricorrenza di San Tommaso d'Aquino.

 "A San Domenico di Orvieto - ricorda Silvio Manglaviti (Orvieto Città del Corpus Domini) - è il Crocifisso che parlò a Tommaso. La chiesa, fondata come oratorio dallo stesso Domenico di Guzman, è fra le prime dedicata al santo dopo la sua canonizzazione (1234); fu consacrata la prima domenica di maggio (1 maggio) del 1264 da papa Urbano IV. Tommaso D’Aquino è stato lector presso lo studium domenicano di Orvieto tra il 1261 e il 1265.

Nel convento orvietano erano presenti anche Alberto Magno e Ugo di Provenza, massime figure della Teologia e della Filosofia a Parigi, maestri di Tommaso e legati al pontefice. Urbano IV dalla Sede Apostolica in Orvieto nel 1264 istituì e promulgò la solennità eucaristica del Corpus Domini, per la quale Tommaso D’aquino fu incaricato di redigerne l’officio: Adoro Te devote, Pange lingua col Tantum ergo riecheggiano ancora oggi e portano il messaggio eucaristico di unità, pace, amore da Orvieto all’universo cristiano".