"1643. Le donne di Trevinano respingono l'assedio al borgo". Conferenza-evento per ricordare la storia
Trevinano celebra un importante momento della sua storia con una conferenza-evento che si terrà venerdì 15 novembre, alle 17, alla Sala Polivalente "Renato Giannotti". L'appuntamento, parte del progetto "Trevinano Ri-Wind", beneficiario dei fondi Pnrr per l'attrattività dei borghi - Linea A del Ministero della Cultura, rappresenta "non solo un'occasione di commemorazione, ma anche un'importante opportunità per far conoscere a tutti un pezzo della storia locale, un primo momento di illustrazione del fatto storico di cui la comunità trevinanese si vuole riappropriare e che costituirà un punto fondamentale di partenza per le prossime progettualità culturali e di spettacolo".
L'incontro si focalizzerà sull'assedio del 1643 e sul ruolo fondamentale delle donne del territorio. In quell'anno, infatti, la frazione di Acquapendente subì l'attacco di Odoacre Farnese, Duca di Parma e Piacenza, intenzionato a riprendersi il Ducato di Castro, occupato da Papa Urbano VII Barberini. Il borgo resistette grazie al coraggio e alla determinazione delle donne che, assunte le responsabilità in assenza degli uomini impegnati nei campi, diedero vita ad una strenua difesa del borgo. La loro azione, supportata dalla posizione strategica di Trevinano, circondata da mura e torrioni, portò infine all'arrendamento delle truppe ducali.
L'evento è promosso dall'Associazione Teatro Boni Aps e vedrà la partecipazione del Coro Vox Antiqua, diretto dalla Maestra Loretta Pucci, e di relatori di spicco, quali Margherita Eichberg, soprintendente per la Provincia di Viterbo e per l’Etruria Meridionale, Tiziana Ferreri, professoressa di Storia del Diritto all'Università degli Studi di Siena e lo storico Renzo Chiovelli. Una giornata dedicata anche ad illustrare come un evento storico, possa divenire poi un momento di cultura e spettacolo, grazie agli interventi di Marcello Del Vecchio, del Corteo Storico Città di Acquapendente e Sbandieratori Madonna del Fiore, di Luca Marandola dell'Aps Bolsena 1378 e di Serena Nucciarelli del Corteo Storico di Castell'Ottieri. Realtà, queste, affermate nell'organizzazione e promozioni di rievocazioni storiche di livello nel territorio.
A conclusione sarà allestito un buffet a base di prodotti tipici locali a cura della Cooperativa Fattorie Solidali. "La difesa del territorio da parte delle donne di Trevinano nel 1643 – commenta la sindaca di Acquapendente, Alessandra Terrosi – ci ricorda il senso di appartenenza e l'amore per questo territorio. Celebrare questo episodio della nostra storia non significa solo riscoprire le radici da tramandare alle nuove generazioni, ma è un passo verso la valorizzazione della storia stessa, trasformandola in un attrattore culturale e turistico. Questo evento rappresenta la tappa zero di un percorso più ampio, volto allo sviluppo di progetti di narrazione e di spettacolo, centrati sul promuovere e diffondere, con diversi linguaggi, la storia e la cultura di Trevinano, per renderle patrimonio comune dei trevinanesi e di tutto il territorio circostante".