Rosella Lisoni presenta "Pier Paolo Pasolini un'anima divisa in due. L'arte di essere diverso"
Giovedì 14 novembre alle 17 la Nuova Biblioteca Pubblica "Luigi Fumi" di Orvieto ospita la presentazione del libro "Pier Paolo Pasolini un’anima divisa in due. L’arte di essere diverso" (Intermedia Edizioni, 2024) di Rosella Lisoni. L'iniziativa è promossa dall'Associazione Culturale "La Torre della Tuscia" e vedrà dialogare l'autrice con Anna Maria Fausto, docente dell'Università degli Studi della Tuscia. Prevista una performance di Pietro Benetti, attore regista e narratore di comunità.
Il libro, intimo e poetico, è un ideale dialogo con il grande intellettuale del '900. Quasi una lunga intervista dalla quale emergono non soltanto il lato intimo di Pasolini, ma il suo mondo poetico, il suo cinema, il rapporto con l’universo femminile, il sentimento del sacro, i suoi numerosi viaggi e l’amore per la Tuscia, il suo luogo cuore dove scelse di vivere dal 1970 agli ultimi giorni della sua vita.
Quasi una lunga conversazione tra amici alla ricerca delle motivazioni più profonde che hanno indotto il regista a compiere le sue scelte, un’analisi sincera e profonda della sua vita, della sua infanzia, dei suoi traumi e dei suoi amori, dei suoi drammi e sei suoi sogni. Quella sua “disperata vitalità” che nasce dal sentimento dell’assenza: assenza di un padre, assenza di pace, assenza di Dio.
Quel sentimento dell’assenza che Pasolini trasforma in amore per la scrittura, per il logos, per l’immagine, per l’impegno civile.