Parco di Vulci, visita guidata al tramonto con picnic e bagno nel laghetto

La porta e le mura di cinta bastano a dare la misura della grandezza di un centro che non ha mai smesso di vivere sino all’epoca medievale. Le necropoli etrusche con alcuni esempi di tombe monumentali, la strada romana con i basoli, la ricchissima domus del criptoportico, il mitreo, i resti del tempio grande e il porto sul Fiora introducono nella vita di una delle più importanti città-stato etrusca dove l'archeologia si fonde perfettamente nel contesto naturalistico della Maremma Laziale.

Sabato 17 agosto alle 18 "Antico Presente" – gruppo di guide e accompagnatori turistici, educatori ambientali e guide ambientali escursionistiche regolarmente abilitate, archeologi, esperti in comunicazione, marketing, progettazione e didattica che propone tutto l'anno esperienze e formazione eterogenee che si sono amalgamate e insieme concorrono a formulare progetti turistici e didattici completi ed efficaci – invita al Parco Naturalistico Archeologico di Vulci.

I resti della città etrusca e di quella romana, nel territorio di Canino e Montalto di Castro – una delle poche aree archeologiche in cui si può cogliere nella sua interezza l'articolazione di un centro antico con la città al centro, le necropoli intorno e i santuari lungo le strade urbane ed extraurbane – saranno meta di un'originale visita guidata al tramonto con tanto di picnic e bagno nel laghetto in località Pellicone dove sfocia il fiume e, con una splendida cascata, si apre una piscina naturale.

A condurre i partecipanti tra le straordinarie testimonianze di questa “piccola Pompei del Lazio nella potente città etrusca” immersa in un paesaggio punteggiato dal verde intenso di boschi e radure, misto ad estese zone a pascolo, popolate da vacche maremmane e cavalli bradi, capace di suscitare ancora lo stesso fascino che ammaliò i primi esploratori dell'Ottocento, sarà Sabrina Moscatelli, dal 2006 guida turistica abilitata e guida ambientale escursionistica Aigae.

La quota di partecipazione è di 21 euro, comprensiva di polizza professionale RC attiva che include la visita guidata (15 euro per gli adulti, 10 euro da 10 a 16 anni) e il biglietto d'ingresso (6 euro). La durata è di circa tre ore. L'itinerario, facile da percorrere, è lungo quasi sette chilometri. Consigliati abbigliamento sportivo, scarpe con fondo antiscivolo, cappello, acqua e cena al sacco. Lungo il percorso a piedi ci sono punti dove trovare acqua potabile.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni: 
339.5718135 (dalle 10 alle 18)
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