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Napoli incontra Orvieto, ultima audizione per i cantanti che parteciperanno al Festival di Napoli

sabato 9 dicembre 2023

Dopo le prime due audizioni tenutesi presso la Sala Prove "Caliendo" di Napoli e al Salone della Book City di Milano-Brera, ripartono le selezioni del Festival di Napoli 2023 con l’ultima audizione in programma domenica 10 dicembre a partire dalle 20 al Todo Loco di Orvieto (Piazza del Fanello, 8). Gli artisti dell’Italia centrale (Umbria, Lazio, Marche, Toscana e Abruzzo) in possesso di un inedito in lingua napoletana o mista con l'italiano o qualsiasi altra lingua straniera sono invitati a contattare la segreteria del festival all'indirizzo mail festivalnapoli@libero.it e chiedere di essere inseriti in lista.

Si tratta dell'unica data per l'Italia centrale per la selezione dei finalisti al festival che si terrà nell'Isola d'Ischia mercoledì 3 e giovedì 4 gennaio alla Biblioteca Antoniana e venerdì 5 gennaio al Polifunzionale. Attesi il Maestro Massimo Abbate, direttore artistico del festival, e un rappresentante del CET - Centro Europeo di Toscolano di Mogol, che ha sede ad Avigliano Umbro e che ha regalato in precedenza borse di studio per i cantanti meritevoli per incentivare la crescita artistica dei cantanti che scelgono la canzone napoletana. 

Completano il resto dei membri della giuria di qualità, noti personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura e delle istituzioni, tra cui Stefano Talamoni dell'Associazione "Pier Luigi Leoni" - Cenacolo Gastrosofico d'Italia, Danca Caccavello, segretario ventennale dell'Associazione Strada dei Vini Etrusco Romana, impegnata in questo mese con il lancio di Umbriache, un progetto di visite nelle cantine storiche del Grand Hotel Italia con accompagnamento musicale e degustazione teatralizzata che si terranno ad Orvieto da giovedì 28 a sabato 30 dicembre.

L'iniziativa di selezione per il Festival di Napoli è stata organizzata da Maria Rosa Borsetti. La serata sarà condotta da Marta Grazioli che indosserà abiti di Atelier Nozze Orvieto di Domenica Scaccia, che ha già presenziato con le sue creazioni alla settima edizione del Festival di Napoli per le Nove Muse, creando legami culturali e progettuali con il Destination Wedding Orvieto e My Wedding in Neaples.

Per l’occasione il Maestro Massimo Abbate indosserà una cravatta realizzata appositamente dalla Cooperativa Sociale MIR per questo evento con tecniche di Re Fashion. Si tratta, come noto, di una cooperativa che opera prevalentemente sul territorio orvietano in una prospettiva di ecologia integrale. La Onlus promuove un artigianato di pace che affianca ad una produzione sostenibile l'inserimento lavorativo di persone a rischio marginalità e devianza.