Transizioni climatiche e temi della sicurezza nell'evento promosso dalla Riserva MAB Unesco del Monte Peglia

"Le implicazioni delle transizioni climatiche sono molteplici e argomento principe sono i temi della sicurezza, del governo delle crisi ed emergenze climatiche, dei modelli di prevenzione e dunque della cooperazione interforze. È ciò di cui dibatteremo con i nostri illustri ospiti mercoledì 15 marzo alle 17.30 presso l'Università per Stranieri di Perugia nell'occasione della presentazione del saggio "Salverò il Pianeta?" del generale Antonio Ricciardi".

A dichiararlo è l'avvocato Francesco Paola, presidente della Riserva della Biosfera Unesco del Monte Peglia. Il dibattito vedrà le prestigiose partecipazioni del generale di Corpo d'Armata Antonio Pietro Marzo, comandante dei Carabinieri Forestali, del dottor Paolo Micheli, presidente della Sezione Penale della Corte di Appello di Perugia, del generale Davide De Laurentis, già comandante della Tutela della Biodiversità dei Carabinieri. Interverrà l'editore Antonio Stango. Modererà il dibattito l'avvocato Francesco Paola.

L'evento verrà introdotto dal professor Valerio De Cesaris, rettore dell'Università per Stranieri, e dal dottor Bruno Failla, questore di Terni, nella cui provincia è dislocata la Riserva MAB Unesco del Monte Peglia. "Desidero - afferma il presidente Paola - prima di tutto rivolgere uno speciale ringraziamento all'autore, il generale Antonio Ricciardi, presidente del Centro Studi Strategici sul clima della Riserva MAB Unesco, che è stato maieuta con il suo saggio di questo dibattito e all'editore Antonio Stango.

Ci sentiamo specialmente onorati di così autorevoli presenze, ed è uno dei primi momenti pubblici di riflessione su questi temi strategici. La Riserva della Biosfera Unesco del Monte Peglia è vicina agli sforzi quotidiani delle donne e degli uomini delle Forze dell'Ordine, il cui ruolo nelle transizioni climatiche e nel senso aggiornato di sicurezza e di prevenzione che esse determina è centrale, e considera strumento essenziale la cooperazione delle alte professionalità presenti nelle Forze dell'Ordine sui temi della sicurezza implicati nelle strategie climatiche. Esse segnano una mutazione progressiva di varie categorie ed analisi che devono tutte avere quale denominatore comune la coesione e il prestigio della Repubblica Italiana e su scala globale".