Corinne Clery e Francesco Branchetti portano in scena "Le Relazioni Pericolose"

Un romanzo epistolare, pubblicato da Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos nel 1782 e considerato ancora oggi uno dei capolavori della letteratura francese. Tra le innumerevoli trasposizioni cinematografiche de "Le Relazioni Pericolose" la versione più celebre resta quella diretta nel 1988 da Stephen Frears con Glenn Close (Mme de Merteuil), John Malkovich (Valmont), Michelle Pfeiffer (Mme de Tourvel), Uma Thurman (Cécile de Volanges) e Keanu Reeves (Danceny), ma il soggetto è stato appena ripreso anche da una serie tv disponibile su Prime Video.

Dalla lirica alla prosa, le avventure dei due libertini appartenenti alla nobiltà francese del XVIII secolo hanno stregato ovviamente anche il teatro. Merito di quel mix di intrighi, gelosie, passioni ed eros che, all'epoca, pubblicarono scandalo ma anche per via delle riflessioni argute ed amare sulla natura dei rapporti di porte e sulla volontà di potenza che, alla fine, si rivela fallimentare. Sarà così anche domenica 12 febbraio alle 18 sulle assi di legno del Teatro Comunale "San Francesco" di Bolsena nell'interpretazione di Corinne Clery e Francesco Branchetti.

Quest'ultimo firma anche la regia dell'appuntamento ad ingresso libero e gratuito, inserito nel cartellone di "BolsenArte Winter 2022/23", la rassegna organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Bolsena con la direzione del Maestro Francesco Traversi e il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Lazio, della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, di SIS – Parking Service System, dell'Associazione Culturale "Europa Musica" e dell’Associazione "100 Città in Musica". Sul palco anche Isabella Giannone, Elisa Caminada, Giuliana Maglia e Stefano Dattrino. Traduzione e adattamento di David Conati. Produzione, Associazione Culturale Foxtrot Golf.

Un viaggio nelle relazioni umane attraverso le lettere della Marchesa di Merteuil, il Visconte di Valmont, Madame de Tourvel e Cecile Volanges. "Questa riduzione teatrale – evidenzia l'assessore alla Cultura, Raffaella Bruti – viene rappresentato nei principali teatri italiani sempre con successo di pubblico e critica. Abbiamo il piacere e l’onore di proporre uno spettacolo teatrale gratuito, con una attrice molto apprezzata e conosciuta. Al termine l’attrice, con il regista, avrà il piacere di incontrare i fan e i giornalisti, al massimo cinquanta persone, nei locali dell'Auditorium per rispondere a qualche domanda sulla sua carriera e prestarsi per le foto di rito".

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