economia

"Sfide future: innovazione e sostenibilità nello sviluppo del territorio"

lunedì 20 gennaio 2025

Si svolgerà mercoledì 22 gennaio, alle 15, allo Sportello Territoriale Agci Lazio di Bolsena, in Via XXV Aprile 38, l’incontro-dibattito "Sfide future: innovazione e sostenibilità nello sviluppo del territorio", organizzato da Agci Lazio (Associazione Generale Cooperative Italiane). Sarà un momento di confronto e dialogo tra il mondo della cooperazione di Agci Lazio con le realtà istituzionali, economico-produttive, universitarie e associazionistiche del territorio viterbese.  Un approfondimento ad ampio raggio, che toccherà tutti gli altri territori provinciali, al fine di valorizzare e indirizzare i territori e le comunità locali della nostra regione verso uno sviluppo umano e economico-sociale sempre più armonico e condiviso.

Quello di Bolsena è il secondo appuntamento, dopo quello svolto a Frosinone lo scorso mese, del percorso verso il XIII Congresso Regionale Agci Lazio, che verterà sul tema "Economia sociale: la cooperazione per guardare al futuro delle comunità", in programma per il prossimo marzo.

Per il presidente Agci Lazio, Marco Olivieri, "a Bolsena, come movimento cooperativo intendiamo confrontarci con i nostri associati, le istituzioni politico-amministrative, accademiche e produttive per esplorare e valorizzare il ruolo centrale delle cooperative per uno sviluppo economico-sociale sempre più sostenibile e per la promozione di un’economia inclusiva e resiliente anche nella provincia di Viterbo. E con tutti i soci definiremo i temi-cardine del Documento programmatico 2025-2029 in vista del nostro Congresso”.

Il convegno "Sfide future: innovazione e sostenibilità nello sviluppo del territorio" vedrà, alle 15.30, dopo l’introduzione di Marco Olivieri, Presidente Agci Lazio, i saluti istituzionali di Roberta Angelilli, Vice Presidente e Assessore Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio; Antonio Domenico Rizzello, Sindaco di Grotte di Castro; Andrea Di Sorte, Sindaco di Bolsena. 

 

Seguiranno, a partire dalle 16.15, gli interventi di Gabriele Antoniella, Presidente Biodistretto Lago di Bolsena; Gabriele Chilosi, Professore Università degli Studi della Tuscia - Unitus; Leonardo Contadini, Presidente Ccorav - Consorzio Cooperativo Ortofrutticolo Alto Viterbese; Barbara Pancino, Professoressa Università degli Studi della Tuscia - Unitus; Francesca Durastanti, Vice presidente Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Viterbo. 

Alle 17.30 sul tema AGCI. Gli strumenti di supporto allo sviluppo delle cooperative, interverrà il Presidente regionale Marco Olivieri, che illustrerà gli strumenti finanziari della rete AGCI, in particolare il Fon.Coop - Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua. 
Il Presidente AGCI Nazionale, Giovanni Schiavone, insieme a Marta Angelelli, illustreranno in un meeting di AGCI Nazionale il Piano di Azione 2024-2025 per la promozione e sviluppo della Cooperazione. 


A chiusura dell’evento, alle ore 17.45, le conclusioni del Presidente nazionale AGCI, Giovanni Schiavone.
 

Un soft dinner sarà poi offerto per degustare i prodotti tipici delle cooperative aderenti ad AGCI.

 


Note su AGCI
A.G.C.I. (Associazione Generale Cooperative Italiane) nasce nel 1952 è una delle tre storiche Associazioni Nazionali di rappresentanza, assistenza, tutela e vigilanza del Movimento cooperativo italiano.
AGCI Lazio opera nella nostra Regione per sostenere il movimento cooperativo locale e il suo obiettivo principale è quello di promuovere la cooperazione in diversi settori economici, come l'agricoltura, la pesca, la finanza, la produzione, i servizi e l'abitazione.
AGCI Lazio supporta le cooperative fornendo assistenza tecnica, legale e amministrativa, con particolare attenzione alla crescita sostenibile e al benessere delle comunità locali. È parte di una rete più ampia, collaborando con organizzazioni nazionali e regionali come Lazio Innova e il Forum Terzo Settore del Lazio.
Uno degli obiettivi principali è garantire l'accesso a servizi essenziali come la casa per fasce sociali vulnerabili e la creazione di progetti che favoriscano l'inclusione e la sostenibilità.