La non autosufficienza in primo piano al Consiglio Generale Fnp Cisl Umbria
Non autosufficienza, a livello territoriale e regionale con respiro anche nazionale. Sarà questo il tema cardine del Consiglio Generale Fnp Cisl Umbria di fine anno che si terrà a Baschi nei locali del Ristornate "Corno Rosso" (vocabolo Rota, 178) mercoledì 11 dicembre a partire dalle 10. Ospite d'eccezione monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, accanto ai rappresentanti della segreteria nazionale della categoria dei pensionati della Cisl e il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti.
I lavori saranno aperti con la relazione introduttiva del segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani che punterà l'attenzione su quanto fatto dalla categoria nel 2024 e su quali sfide attendono i pensionati della Cisl Umbria nel 2025. Tra queste, sicuramente, il congresso della federazione. Il percorso prenderà avvio proprio da Baschi per dare un primo grande segnale, nel segno della continuità nel mandato di Fabiani e della sua segreteria: dare massimo risalto alle piccole realtà, alle aree interne come anche quella della Valnerina. Terre di Santi, dove si trova anche Santa Rita da Cascia, patrona della Fnp Cisl Umbria.
"Per creare sviluppo - anticipa il segretario Fabiani - ci vuole ascolto, presidi territoriali per dare risposte a lavoratori e pensionati, servizi e lavoro. Per riuscire a creare sviluppo ci vogliono infrastrutture materiali ed immateriali. Richieste, queste, che ci vedono determinati ai tavoli di concertazione con i comuni e che, a questo punto, saranno rivolte anche alla nuova amministrazione regionale. Nessuno deve e può rimanere indietro. Di questo siamo sicuri". Tra i punti salienti che saranno sviluppati nel corso dei lavori, a partire dalla relazione introduttiva di Fabiani, anche i nodi di relazione e la contrattazione sociale.