economia

Edilizia e sostenibilità: Ance Umbria presenta il report semestrale sul mercato delle costruzioni

mercoledì 3 luglio 2024

Si è svolto mercoledì 3 luglio all’Auditorium Sistema Edilizia a Perugia l’evento organizzato da Ance Umbria con AIS – Associazione Infrastrutture Sostenibili e GBC – Green Building Council Italia, "La sostenibilità e le imprese di costruzioni". L’incontro è stato promosso allo scopo di favorire la crescita e la competitività delle imprese aderenti, sensibilizzandole sulle opzioni e gli strumenti utili per avviare un percorso sostenibile ed evidenziare come la sostenibilità non sia solo una tendenza, ma una necessità strategica che garantisce competitività, innovazione e rispetto ambientale. L'evento è stato anche un’occasione per presentare al pubblico il report "Il mercato delle costruzioni in Umbria. Tendenze e opportunità riguardante il primo semestre del 2024. 

Edilizia sostenibile come valore aggiunto per le imprese. Il convegno ha visto la partecipazione, in veste di relatori, di numerosi protagonisti del settore edilizio. Oltreai presidenti di Ance Umbria, Albano Morelli, di Ance Perugia, Giacomo Calzoni e di Ance Terni, Massimo Ponteggia, si sono alternati sul palco numerosi esperti in tema di sostenibilità edilizia. Lorenzo Orsenigo, Presidente ICMQ e Presidente AIS, Fabrizio Capaccioli, Presidente di Green Building Council Italia, Roberto Regni e Carlo Regni di Green Building Council Chapter Umbria hanno toccato temi importanti come i protocolli di sostenibilità per infrastrutture ed edifici - anche in fase di ricostruzione post sisma, argomento che riguarda da vicino l’Umbria -, le Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD) e la misurazione della sostenibilità di un’opera già in fase di progettazione.  È stata inoltre sottolineata l’importanza dell’edilizia sostenibile come valore aggiunto e grande opportunità per le imprese soprattutto in questo particolare momento storico in cui sono disponibili i fondi europei del PNRR.

Esempi concreti di sostenibilità. Durante il segmento “Essere sostenibili per essere competitivi oggi”, il tema della sostenibilità è stato approfondito con casi concreti e best practice. Patrizia Vianello, Founder di Ambiente Spa e coordinatrice gruppo di lavoro AIS ha illustrato i vantaggi del cantiere sostenibile, Claudio Arcovito, Responsabile Sostenibilità ANAS ha parlato di come la sostenibilità stia rivoluzionando le infrastrutture stradali, Daniela Putzu, Responsabile gestione terre e progettazione ambientale cantieri di ITALFERR ha portato all’attenzione alcuni  esempi di cantieri sostenibili nell’ambito del settore infrastrutturale delle ferrovie, Gianpaolo Pilloni, CEO GP Project, ha descritto i vantaggi degli edifici a emissioni quasi zero (nZEB) portando l’esempio della scuola in fase di realizzazione a Sarzana (SP), mentre Alessandro Guglielmi, Presidente La Leva srl e Dario Cinti, Project Manager Studio Sintesi hanno presentato un nuovo smart district da poco realizzato a Roma.

Il report in pillole. L'ultimo rapporto semestrale dell'Osservatorio ANCE Umbria evidenzia una crescita continua e positiva del settore delle costruzioni nella regione. Nel 2023, gli investimenti in costruzioni hanno rappresentato l'11,3% del PIL regionale, un dato significativamente superiore alla media nazionale del 5%. Questo incremento ha contribuito a una crescita economica regionale del 0,7%, in linea con l'andamento nazionale. I dati presentati nel report evidenziano risultati piuttosto buoni per l’Umbria: gli investimenti in costruzioni sono aumentati del 4,7% nel 2023, riflettendo una solida salute del comparto; la percentuale degli occupati nel settore delle costruzioni è salita al 22,9%, rispetto al 22,5% dell'anno precedente, con una crescita degli operai attivi dell'11% a Perugia e del 5,1% a Terni nei primi quattro mesi del 2024; da ottobre 2023 ad aprile 2024, le ore lavorate sono aumentate del 15,2% a Perugia e del 7,8% a Terni. La massa salari in provincia di Perugia è cresciuta del 17,8% e del 10,5% a Terni nello stesso periodo. Interessanti anche i risultati dei due focus sul mercato immobiliare e sui lavori pubblici. Il mercato immobiliare residenziale ha mostrato una dinamica negativa nel 2023, con una riduzione delle compravendite del 12,7% a Perugia e dell'11,8% a Terni. Tuttavia, la domanda abitativa rimane alta, con il 9% delle famiglie umbre che desiderano una casa più grande. Problemi ambientali e di accessibilità del trasporto pubblico sono fattori critici che influenzano il mercato. La spesa in conto capitale per opere pubbliche è cresciuta del 49,5% nel 2023, con un ulteriore aumento del 46,1% nei primi mesi del 2024. Tuttavia, la revisione del PNRR potrebbe costare all'Umbria circa 150 milioni di euro in finanziamenti persi, influenzando negativamente i progetti di rigenerazione urbana e infrastrutture sociali. Un’importante prospettiva è rappresentata dalla Direttiva Green dell’Unione Europea. L'Umbria ha uno stock edilizio datato, con il 74% degli edifici residenziali costruiti prima delle normative antisismiche ed energetiche. Per raggiungere gli obiettivi della Direttiva Green, è necessaria una programmazione chiara e consapevole delle risorse da coinvolgere. Nonostante le sfide, il mercato delle costruzioni in Umbria mostra segnali positivi e opportunità di crescita. L'aumento degli investimenti, l'incremento delle ore lavorate e della massa salari, insieme a una solida domanda abitativa, indicano un futuro promettente per il settore. L'attenzione a politiche territoriali efficaci e alla riqualificazione urbana sarà cruciale per sostenere questa crescita e rispondere alle esigenze della popolazione.