Ville Monumentali della Tuscia, quattro gioielli da visitare con un unico biglietto

Palazzo Farnese, a Caprarola. Villa Lante, a Bagnaia. Palazzo Altieri, a Oriolo Romano. Villa Giustiniani, a Bassano Romano. Quattro gioielli in provincia di Viterbo visitabili con un unico biglietto cumulativo – acquistabile al costo di 15 euro nelle rispettive biglietterie, ad eccezione di quest’ultima, online tramite l’App e il portale www.museiitaliani.it – valido un anno, con un ingresso per ogni sito. Un’opportunità per immergersi nella storia e nell’arte custodite dalle Ville Monumentali della Tuscia, resa possibile in concomitanza con i cosiddetti ponti festivi di primavera. È
Tanti coloro che ne hanno già usufruito approfittando per ammirare uno dei monumenti tardo rinascimentali più importanti ed intriganti d'Europa come il palazzo di Caprarola, opera insigne iniziata da Antonio da Sangallo il Giovane e Baldassare Peruzzi e terminata dal Vignola. C’è la firma di quest’ultimo anche su Villa Lante, circondata da uno dei più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI secolo votato come “Parco più bello d’Italia”. È delimitato da mura al quale i proprietari potevano accedere tramite un accesso privato, quello di Palazzo Altieri Santacroce.
Numerosi, infine, gli artisti che hanno prestato opera all’interno di Palazzo Giustiniani Odescalchi. Tra questi Antonio Tempesta, Bernardo Castello, Marcantonio Piemontese, Antonio Gaio, Francesco Albani, Domenico Zampieri detto il Domenichino e Paolo Guidotti detto il Cavalier Borghese. Porta alla scoperta di antichi palazzi nobiliari della Tuscia dispensando curiosità e pillole di storia su edifici e famiglie di origine millenaria anche la quinta serie del programma tv "Chi ha dormito in questo letto?" in onda su Discovery+ (canale 56 HGTV – Home & Garden TV).
Se tra le porte schiuse nel corso delle dodici puntate della quarta stagione del format, prodotto e condotto da Damiano Gallo c’erano quelle di Palazzo Cozza Caposavi, a Bolsena, e del Castello di Proceno, in questa a fare bella mostra di sé sono Villa Gualterio, a Bolsena, in compagnia della Marchesa Giulia Gualterio, il Castello di Santa Cristina di Grotte di Castro, proprietà di Antonio e Cristina Mancini Caterini, Villa Lais, a Sipicciano, illustrata da Ilde Mauri, figlia di Maddalena Mauri, comproprietaria dell’immobile insieme al compagno Marco Scopigno.

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