cultura

Associazione Rievocazioni Storiche del Lazio al lavoro per le prossime iniziative

mercoledì 19 marzo 2025

Acquapendente, Bassano Romano, Bomarzo, Canino, Castel Sant'Elia, Civita Castellana, Gallese, Montefiascone, Nepi, Orte, Ronciglione, Soriano nel Cimino, Tarquinia, Vetralla, Vignanello e due rievocazioni a Viterbo per la provincia di Viterbo. Leonessa per la provincia di Rieti. Allumiere, Castel Madama, Cerveteri, Genazzano, Mazzano Romano e Palestrina per la provincia di Roma. Paliano e Serrone per la provincia di Frosinone.

Ecco le realtà aderenti all'Associazione Rievocazioni Storiche del Lazio che organizza e gestisce attività culturali, artistiche e ricreative con lo scopo di valorizzare le rievocazioni storiche e le tradizioni dei territori, riunitasi sabato 15 marzo nella sede di Orte per discutere di numerosi argomenti, sottolineando i progressi compiuti. Il presidente Antonio Tempesta ha espresso la sua soddisfazione per la crescita dell'associazione, grazie a nuove città aderenti, frutto dell'impegno e della costanza di tutti i membri. La pubblicazione dell'opuscolo che elenca le varie manifestazioni in programma durante l'anno ha avuto un notevole successo e si proseguirà con altre iniziative promozionali.

In particolare, ha tenuto banco la legge nazionale 152 del 7 ottobre 2024 sulle rievocazioni storiche. L'associazione ringrazia gli onorevoli Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati e Virginio Caparvi, tra l'altro sindaco di Nocera Umbra, firmatari della legge, presentata recentemente a Montecitorio in conferenza stampa alla presenza dei presidenti regionali delle associazioni rievocazioni storiche di Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Toscana e Umbria. Si rimane in attesa della formazione della commissione tecnico-scientifica che definirà i dettagli relativi a richiesta di contributi, albo nazionale e logo ufficiale di "Rievocazione storica italiana".

Nei primi due articoli della legge è scritto che "la Repubblica riconosce le rievocazioni storiche quali componenti fondamentali del patrimonio culturale (...) ai fini della presente legge si definiscono enti di rievocazione storica le associazioni di promozione sociale, le organizzazioni non lucrative di utilità sociale”. In corso di approvazione in Senato la legge sugli abiti storici, per i quali è già stata definita una giornata dedicata l'11 novembre di ogni anno.

"Sarà necessario - sottolinea Tempesta - creare abiti storici sempre migliori e sempre più rappresentativi del periodo di riferimento: questa legge costituirà un'ulteriore spinta ad accrescere la qualità. Inoltre stiamo rinnovato il sito dell'associazione Rievocazionistorichelazio.it e abbiamo ottenuto il logo dell'Istituto Centrale del Patrimonio Immateriale (ICPI) per le città mappate nel 2023 dal medesimo. Infine cercheremo di far riaprire l'albo regionale, fermo dal 2021. A questo scopo sono in corso interlocuzioni con il consigliere Daniele Sabatini".

Le due leggi prevedono di coinvolgere le scuole del territorio, per far conoscere e portare avanti le tradizioni locali anche presso le giovani generazioni. "Una giornata quindi molto importante - conclude Tempesta - per confrontarci sulle varie questioni. Per il prossimo futuro abbiamo in cantiere un archivio sulla storia delle varie manifestazioni da mettere a disposizione sul sito, l'organizzazione di convegni da inserire nei calendari, incontri a tutela di equidi e fantini nell'ambito dell'ordinanza Martini, invitando le istituzioni e i relatori delle leggi nazionali e scambi culturali tra le città. Ora, in vista della primavera, è tempo di iniziare a goderci i nostri splendidi appuntamenti".

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