cultura

Unione e tradizione, il viaggio prosegue. Il successo del secondo evento

martedì 11 febbraio 2025

Dopo il sorprendente riscontro della "Fe-Festa" di novembe, il Borgo di Campagna "Il Tesoro" di Torre Alfina ha ospitato giovedì 6 febbraio un incontro dedicato alla valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze. L'evento ha visto la collaborazione di istituzioni, aziende, associazioni e artisti con l’obiettivo di creare nuove opportunità e rafforzare il legame tra cultura, tradizioni e sviluppo economico locale. Alle 16.30, la cooking class con Mamma Anna ha messo alla prova con le polpette di cicoria le "apprendiste cuoche per una sera". Lo Chef Fabio Paltretti ha colto lo spirito della tradizione, e come sempre, ha saputo riproporlo in modo creativo e professionale agli ospiti della struttura.

Tra i partecipanti, il sindaco di Onano, Pacifico Biribicchi, ha sostenuto con entusiasmo la visione dell’iniziativa, annunciando una prossima promozione della Lenticchia di Onano, prodotto tipico d’eccellenza che conta ben quattro varietà autoctone. Il legume, già protagonista della consueta Sagra estiva a vocazione anche veggie, rappresenta un simbolo del patrimonio gastronomico locale.

Alle 18, al fianco delle istituzioni, la presidente della Pro Loco di Castel Giorgio, Sabrina Stella, ha sottolineato il valore della collaborazione associativa e della sinergia tra le diverse realtà locali. La squadra, rappresentata qui da cinque membri della dinamica associazione, è già all’opera per i prossimi appuntaementi. Domenica 16 febbraio avrà luogo la tradizionale sfilata di carri di Carnevale. Tutti invitati a partecipare in maschera e a creare gruppi a tema. Domenica 23 febbraio si terrà, invece, l’attesa cena sociale della Nuova Pro Loco Castel Giorgio, con dettagli e contatti disponibili sui social.

Ad evidenziare il valore dell’incontro è stato anche la sindaca di Acquapendente, Alessandra Terrosi, che ha ribadito il ruolo consolidato de "Il Tesoro" di Rita Favero come punto di riferimento per il dialogo tra istituzioni, privati e artisti. Una visione chiara e lungimirante che ha sempre puntato a coinvolgere personalità capaci di arricchire il panorama culturale locale, favorendo una rete di collaborazioni orientata al territorio piuttosto che solo la struttura ricettiva.

Alle 19 la musica ha reso l’evento ancora più speciale. La polistrumentista Clarissa Sabatini, nota anche all'estero, ha incantato il pubblico con brani cantautorali eseguiti al guzheng, mentre il Maestro Lamberto Ladi, sassofonista orvietano attivo da decenni nel panorama musicale di qualità, si è esibito accompagnato dal chitarrista Patrizio Dominici.


Durante le pause dell’ottimo aperitivo, Giuliana, Serena, Valeria e Anastasia hanno portato freschezza e vivacità alla serata, rappresentando le discipline della FA Dance Academy di Emiliano Prosperini e Loredana Palla. Chi desidera avvicinarsi alla danza, sia dilettantistica che agonistica, potrà farlo nella loro sede di Campo Morino ad Acquapendente.

Il professor Federico Fabiani, esperto di valorizzazione artistica e culturale, stavolta ha coinvolto la dirigente scolastica dell'Istituto d'Istruzione Superiore Artistica Classica Professionale di Orvieto, Cristiana Casaburo, che, inizialmente sorpresa dalla partecipazione ad un aperitivo informale ma di alto livello, ha evidenziato subito il legame della scuola con il territorio.

In particolare, alla presenza di tre ex studentesse dell'Indirizzo Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera che oggi hanno trovato impiego nel settore ricettivo, ha sottolineato come le opportunità professionali non richiedano necessariamente di guardare oltreconfine: chi sa osservare e valorizzare le eccellenze locali può trovare realizzazione professionale proprio nelle strutture del territorio.

Padrona di casa attenta ad ogni dettaglio e molto cortese con tutti, Rita Favero ha ringraziato i partecipanti per aver colto lo spirito dell’evento, confermando ancora una volta come arte, tradizione e comunità possano fondersi in un’esperienza indimenticabile. Già fissato per giovedì 6 marzo il prossimo appuntamento. L'entusiasmo e la grande partecipazione confermano la crescente volontà di fare rete e investire nelle risorse locali, il cammino verso una valorizzazione sempre più concreta del territorio è ormai tracciato.