cultura

È "Il filo della speranza" il tema scelto per le infiorate di "Orvieto in Fiore 2025"

giovedì 6 febbraio 2025

Si è tenuto martedì 4 febbraio nell'Aula Magna del Liceo Artistico "Livio Orazio Valentini" di Orvieto l'incontro di presentazione del tema delle infiorate per la 13esima edizione di "Orvieto in Fiore", in programma da venerdì 6 a domenica 8 giugno. Ad introdurre i lavori è stato il vicepresidente del Comitato Cittadino dei Quartieri, Armando Fratini, che ha ricordato quanto le infiorate siano centrali nel programma della manifestazione e nel calendario degli eventi della Pentecoste, oltre che nel rafforzare lo spirito di appartenenza ai singoli quartieri.

La dirigente scolastica dell'Iisacp Cristiana Casaburo ha poi introdotto le riflessioni sulla speranza della professoressa Elena Montesi, che ha invitato i ragazzi a porre alcuni questi al vescovo Gualtiero Sigismondi sul tema della mattinata spaziando dalle altre virtù teologali all’ottimismo, che della speranza non è che un pallido sosia, fino agli "alleati" e ai "nemici" della speranza stessa.

Monsignor Sigismondi ha proposto la sua visione della speranza, in un intervento ricco di stimoli per i ragazzi, iniziando con loro un percorso di riflessione che sfocerà nei bozzetti prima e nelle infiorate poi. "Il filo della speranza" è il tema scelto per l’edizione 2025, inteso come stimolo, nell’Anno Giubilare, a guardare avanti, a prendere possesso del futuro per capire cosa fare nel presente, a spalancare lo sguardo avendo fiducia nelle proprie abilità, contro il rischio dell’apatia, delle derive sociali e delle dipendenze, tematiche su cui sia il Liceo Artistico che la Diocesi di Orvieto-Todi sono particolarmente attenti e sensibili, anche con progetti mirati. 

"Paradossalmente - suggerisce Papa Francesco - la soluzione alla stanchezza non è restare fermi per riposare, ma mettersi in cammino e diventare pellegrini di speranza" ed è questo il messaggio che gli organizzatori della manifestazione vogliono lanciare attraverso i quadri fiori del prossimo giugno. L’incontro di presentazione ha seguito altri appuntamenti tecnici con le infioratrici sui colori da poter utilizzare, sulle differenze tra disegni con e senza contorni e sulle stilizzazioni necessarie per far risultare al meglio, con fiori e semi, quello che i ragazzi realizzeranno, in piccolo, su carta.

A cimentarsi con i bozzetti delle infiorate, i ragazzi delle classi 2°A, 2°B e 3° C del Liceo Artistico sotto la guida dei docenti Federica Chiodi, Dorella Colonnelli, David De Carolis, Elena Montesi e  Daniela Giovanna Torsello. Mentre i lavori degli studenti proseguiranno in vista delle selezioni dei disegni vincitori sono previsti altri eventi collaterali di avvicinamento ad "Orvieto in Fiore 2025", con laboratori floreali e di allestimento, il cui programma sarà diffuso a breve.