cultura

"Oltre il bronzo: comunità in trasformazione e mobilità nello scavo del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni"

mercoledì 29 gennaio 2025

"Oltre il bronzo: comunità in trasformazione e mobilità nello scavo del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni". Questo il titolo del convegno internazionale ospitato dall'Università per Stranieri di Siena e dedicato alla presentazione delle nuove ricerche intraprese attorno agli scavi archeologici al Bagno Grande. Oltre ottanta i relatori che si alterneranno nelle giornate di mercoledì 29 e giovedì 30 gennaio nell'Aula Magna "Virgina Woolf", distribuiti in sessioni interdisciplinari e in una grande tavola rotona finale. 

Il convegno, che apre un anno 2025 di straordinaria importanza per gli scavi di San Casciano dei Bagni, segue quello del 2021 organizzato dalla Soprintendenza di Siena, e il convegno "Dentro il Sacro" del 2023. I relatori analizzano le ultime scoperte, viaggiando all'interno della complessità di materiali e contesti restituiti dalle indagini, che parte dai rinvenimenti in bronzo, ma poi spazia dall'acqua termo-minerale, al paesaggio e all'ambiente antico, alle comunità di ieri e di oggi legate al Bagno Grande. Il convegno anticipa l'uscita del terzo volume di pubblicazione scientifica dei risultati dello scavo, prevista per maggio 2025.

"A distanza di due anni, torniamo ad organizzare alla Stranieri un incontro multidisciplinare di dialogo scientifico attorno al Bagno Grande di San Casciano dei Bagni" sottolinea Jacopo Tabolli, coordinatore scientifico del progetto di scavo. "Le nuove scoperte dell'ultima campagna appena terminata - aggiunge - permettono anche di rileggere quanto rinvenuto negli scorsi anni e delineano sempre più il quadro di uno scavo che è un osservatorio privilegiato su comunità antiche del territorio. I dati sono sorprendenti ed è chiaro che siamo solo all'inizio di un lungo percorso di ricerca".

Ad introdurre i lavori della prima giornata, il rettore dell'Università, Tomaso Montanari, che parla così della recente acquisizione degli immobili a San Casciano dei Bagni: "Abbiamo acquistato la casa della nostra Università, come si fa quando si vuole vivere in una comunità. Siamo addossati alle mura medievali, vicino alla Porticciola dell'Accoglienza, che sembra fatta apposta per l'Università per Stranieri. Questa acquisizione ci sembra un passo importante, che dice che vogliamo rimanere a San Casciano. E dice anche un'altra cosa: che il vero tesoro è la comunità e il nostro rapporto con essa. Quindi non solo la ricerca, ma anche la restituzione della conoscenza, e la capacità di rinanodare i fili tra coloro che erano vivi ieri e quelli che sono vivi oggi, perché San Casciano dei Bagni è uno di questi posti in cui, come diceva Carlo Levi, i tempi sono tutti compresenti e quel passato è ancora lì".

Presente all'apertura dei lavori anche il Soprintendente ABAP per le province di Siena, Grosseto e Arezzo, Gabriele Nannetti, che afferma: "Confermiamo che le attività a San Casciano dei Bagni stanno andando avanti. Stiamo lavorando alla progettazione del primo lotto del parco archeologico, ma anche alla nuova sede del museo e del relativo ufficio nel centro storico: due obiettivi che dovrebbero essere raggiunti entro la fine del 2026. Il nostro Ministero ha messo a disposizione 4 milioni e mezzo di euro, con la linea di finanziamento dei Grandi Beni Culturali, ma non dimentichiamo gli sforzi che il Comune sta facendo, da inquadrare in una lucida gestione delle potenziali trasformazioni che potranno incidere nella comunità. La volontà locale, infatti, indirizzata al mantenimento sul territorio degli elementi valoriali riconducibili allo scavo, è stata fin da subito condivisa tra il Comune e gli uffici del Ministero della Cultura".

Grande soddisfazione da parte della sindaca del Comune di San Casciano dei Bagni e presidente della Provincia di Siena, Agnese Carletti (nella foto). "Il convegno dell'Università per Stranieri - ha detto - rappresenta una parte fondamentale del progetto di San Casciano, quella della ricerca scientifica. Perché dietro alle strabilianti notizie delle scoperte c'è un grandissimo lavoro interdisciplinare, continuo e quotidiano. Vorrei ringraziare per questo tutti gli studiosi e in particolaere il rettore Tomaso Montanari e il direttore scientifico Jacopo Tabolli che, oltre a fare con passione il proprio lavoro, fanno di tutto per coinvolgere la comunità di San Casciano, oggi presente in aula grazie ad un servizio di trasporto finanziato proprio dall'Università. E proprio a San Casciano l'Università si sta costruendo la propria casa"

La presenza dei cittadini di San Casciano dei Bagni al convegno, arrivati con un servizio di trasporto dedicato e fortemente voluto dall'Università per Stranieri di Siena, è la dimostrazione della vicinanza della comunità al grande lavoro archeologico e culturale in corso. Si apre così un 2025 molto importante per la comunità sancascianese, un anno che sarà una tappa fondamentale per questo progetto.

Il convegno può essere seguito in diretta streaming al seguente link: http://live.unistrasi.it 

Il programma completo dei lavori delle due giornate all'Unistrasi si può invece consultare a questo link: https://www.unistrasi.it/1/10/1111338/Oltre_il_bronzo.htm