cultura

"In cammino per un nuovo Umanesimo", presentazione itinerante a Torre Alfina e Castel Viscardo

venerdì 24 gennaio 2025
di D.P.

Due vette che si guardano, due luoghi che si incontrano. Il paesaggio che unisce il Parco dei Monti Lucretili al Monte Labbro, luogo carico di spiritualità che ha visto fiorire l’esperienza eretica di Davide Lazzaretti, è raccontato nel libro "In cammino per un nuovo Umanesimo" (Pacini Editore, 2024) di Paolo Piacentini, storico camminatore appenninico che, da più di trent'anni, si occupa di trekking e che, tappa dopo tappa, conduce attraverso una narrazione appassionata, all’ascolto di persone e comunità che coltivano con amore i semi di una nuova umanità.

Fonte ispiratrice del percorso è il "Manifesto per un nuovo Umanesimo", redatto insieme all'amico Pino Soden Palumbo con cui condivide una profonda sintonia culturale e spirituale. In 112 pagine sono racchiusi oltre 300 chilometri vissuti intensamente tra storie minime dei compagni di viaggio, narrazioni dalla viva voce dei territori e riflessioni originali da consegnare alla politica sul futuro dei Cammini in Italia, di cui l'autore è uno dei maggiori esperti. Competenza, questa, che gli ha permesso di essere per molti anni consigliere del Ministro della Cultura.

Punto di riferimento nel dibattito nazionale sulla rigenerazione delle Aree Interne, fondatore e presidente onorario di Federtrek, socio onorario dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche e co-ideatore della Giornata Nazionale del Camminare, Piacentini sarà protagonista insieme al suo nuovo saggio di una presentazione itinerante in un weekend tutto da vivere tra Umbria e Lazio che inizia sabato 15 febbraio alle 10 con la visita al Museo del Fiore di Torre Alfina dove sarà allestita la mostra fotografica "Paesaggi al confine" di Adio Provvedi.

Qui per le 15 è atteso un confronto su "I paesaggi identitari lungo il cammino". L'autore del libro sarà in dialogo con Alessandra Terrosi, sindaca di Acquapendente e presidente della Riserva Naturale Monte Rufeno, Mauro Favero, imprenditore agricolo, Luciano Dottarelli, filosofo, Silvio Manglaviti, geografo, Gianluca Forti, ecologo.All'incontro, moderato dall'antropologo Marco D'Aureli, coordinatore del Sistema Museale Lago di Bolsena, seguirà alle 16.30 una passeggiata verso Torre Alfina che attraverserà parte della Riserva.

Alle 19.30 la cena conviviale con giro-pizza al costo di 13 euro, su prenotazione, al Wine Bar "La Piazzetta", e alle 22.30 l'escursione notturna verso il Bosco del Sasseto. Possibilità di pernotto in ospitalità pellegrina con sacco a pelo e stuoino, anche in questo caso su prenotazione. Il weekend prosegue domenica 16 febbraio alle 9 con una camminata lungo la Via di San Felice e della Necropoli delle Caldane fino a Castel Viscardo. Visitato il centro abitato, alle 13 sarà la volta del pranzo conviviale al Ristorante "La Pergoletta" al costo di 20 euro, su prenotazione.

Alle 15.30 al Museo Etnografico e del Cotto, tavola rotonda su "I cammini come strumento di comunità" e illustrazione del Manifesto del Cammino. Qui a dialogare con Paolo Piacentini saranno il sindaco di Castel Viscardo Daniele Longaroni, la presidente dell'Ecomuseo del Paesaggio Orvietano Chiara Tiracorrendo, l'antropologo Enrico Petrangeli, membro della Segreteria Tecnica del Contratto di Fiume Paglia / Cnr-Iret, ancora il presidente della Cooperativa Sociale di Comunità OASI di Allerona Massimo Luciani e il presidente della Polisportiva Asd Luca Giuliani.



Modererà i lavori Elena Basili della Biblioteca Comunale "Leopoldo Sandri" di Castel Viscardo. Al termine è prevista la visita guidata dal consigliere comunale Maria Mattioli al Museo Etnografico e del Cotto, antenna dell'Ecomuseo del Paesaggio Orvietano, e alla nuova Sala Etrusco-Romana, che accoglie una serie di reperti provenienti dalle emergenze archeologiche locali. Un vero e proprio centro di cultura e di ricerca per conservare e valorizzare le testimonianze demo-etno-antropologiche del territorio.

È qui che sarà presentato anche il progetto "Castel Viscardo: un borgo umbro nel Metaverso", realizzato dalla Pro Loco in collaborazione con CarraroLab. Sarà l’occasione per scoprire il nuovo sito web 3.0 del Comune di Castel Viscardo, sviluppato grazie ai fondi dell'Unione Europea - NextGenerationEU e pensato per promuovere il territorio attraverso le nuove tecnologie. Il sito promette di offrire "un'esperienza immersiva per valorizzare i luoghi di interesse storico, architettonico e paesaggistico, oltre a promuovere i prodotti tipici locali".

Quanto all'evento, non è solo un'occasione per approfondire il rapporto tra l'esperienza fisica del pellegrinaggio e il rinnovamento interiore di chi si mette in viaggio verso il Sacro, in connessione con le persone e il territorio, ma un invito a scoprire il ruolo centrale che i Cammini Spirituali possono ricoprire nel costruire una nuova umanità e una comunità globale più consapevole e aperta, ritrovando una dimensione più profonda dell'esistenza, in perfetta sintonia con lo spirito dell'Anno Giubilare 2025. E con gli intenti del Comune di Castel Viscardo, già attivo nella promozione del turismo esperienziale attraverso l'appoggio a precedenti iniziative legate ai Cammini che conferma il suo impegno ospitando alcune tappe fondamentali di questo nuovo percorso.

Altro aspetto centrale dell'iniziativa è l'adesione, tramite la Polisportiva Castel Viscardo, a "M'illumino di meno, pedalo di più", la campagna nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, ideata nel 2005 dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio2, a sottolineare l'importanza di un turismo lento ed ecosostenibile, che riduca l'impatto ambientale e promuova un nuovo modello di sviluppo rispettoso dei territori e delle comunità locali.

Aderisce anche il Museo del Fiore – qui, sabato 22 febbraio dalle 10 alle 16 avrà luogo una visita virtuale del cielo stellato e dei pianeti del Sistema Solare, accompagnata da un vademecum per osservare il cielo anche da casa – invitando le comunità di Acquapendente, Torre Alfina, Trevinano e Proceno ad organizzare iniziative come cene a lume di candela, osservazioni del cielo notturno e progetti di riuso e valorizzazione degli abiti. Il weekend, patrocinato anche dal Comune di Acquapendente, vuole rappresentare "una preziosa occasione per valorizzare il territorio, le sue tradizioni e la sua vocazione all’ospitalità, ponendosi come modello di collaborazione per la diffusione di un turismo che unisce spiritualità e cultura".

Per ulteriori informazioni:
329.2081122 – 329.2605169
info@museodelfiore.it
museo.fiore@comuneacquapendente.it

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