"La strega del Novecento. Storie vere di donne coraggiose. Processi, ricette e pratiche"
Guaritrici, herbere, medichesse, imprenditrici dedite a pratiche e superstizioni ancora vitali nel mondo magico religioso delle aree rurali sopravvissute fino alla Grande Guerra. Amuleti "giovevoli contro le malattie e i fulmini", formulari, falcetti, piante e pietre magiche, valide protezioni sia contro il diavolo che i nemici invasori, in casa e al fronte. Un curioso, ma attendibile campionario al centro di un libro che svela i veri motivi delle denunce sporte contro donne coraggiose, le cui vite furono sconvolte poiché "fatturate per altrui maleficio" o costrette a difendere il proprio onore perché ritenute di "facili costumi" dopo aver subito stupri.
"La strega del Novecento. Storie vere di donne coraggiose. Processi, ricette e pratiche", il nuovo saggio sulla stregoneria, in distribuzione nazionale da Intermedia Edizioni, segna il ritorno in libreria di una delle massime studiose ed esperte italiane del fenomeno come Monia Montechiarini. Un'indagine storica complessa, la sua, sui procedimenti contro le donne che, sebbene nelle perizie risultino di "buona indole", furono processate e recluse per aver compiuto presunte "azioni mostruose". Un testo che riscrive la storia di tanti personaggi meno noti, ridando voce alle vittime delle ingiustizie ancora nascoste negli archivi.
Basato, anche stavolta, su storie vere ricostruite con meticolosità e passione che mettono in discussione la datazione dell’ultima strega comparsa nei documenti. L’autrice – giurista con all’attivo numerosi best seller sull'argomento, affermata divulgatrice e tra le primissime in Italia ad occuparsi del tema anche in rassegne accademiche – parte da lontano, dedicando attenzione ai rituali specifici per le partorienti, arrivando alle "buone signore" dei processi inquisitoriali, definendo lo stereotipo della strega nei secoli e tracciandone l’identikit. Ha già ampiamente fatto emergere le figure che si celano dietro all'idea della strega nei suoi tanti libri, corsi e conferenze.
Nelle 332 pagine fresche di stampa svela storie autentiche, dove i Reali Carabinieri registrano la presenza delle "maghe" e i mostri assumono sembianze umane, lontane dalle antiche divinità soccorritrici delle partorienti. Strabilianti creature femminili di origine precristiana e del Medioevo, fanciulle "vergini fino all’ombelico, ma dalla coda squamosa e lunghi artigli ereditati successivamente dalle streghe, quando diabolicamente uccisero de molte creature". L'autrice esamina gli elementi costitutivi del reato di cui si sarebbero macchiate le donne, il rapporto con la malattia e gli episodi di estasi allucinatorie.
E, sempre con il piglio che la contraddistingue, di chi conduce un’indagine in modo tecnico ma appassionato per risolvere i cold cases del passato con il fine di dare voce a chi non ha avuto la possibilità di difendersi. Un viaggio che giunge al secolo scorso, riportando alla luce fatti drammatici in cui è difficile comprendere chi sia la vittima e chi il carnefice talvolta. A partire dal mese di febbraio, Montechiarini assumerà anche l'incarico di direttrice editoriale per Intermedia Edizioni di una nuova collana nazionale interamente dedicata a stregoneria, arti magiche, misteri che raccoglierà testi dedicati alla divulgazione storica.
Ma anche ad un approfondimento delle tante realtà contemporanee legate al mondo del soprannaturale e alla sopravvivenza di antichissime forme di sapienza naturale. "La nuova collana – spiega l'editore Claudio Lattanzi – vuole aprire un nuovo spazio di conoscenza, approfondimento e divulgazione intorno ad un argomento oggetto di interpretazioni stereotipate e spesso banali. La stregoneria intesa come espressione di antiche e preziose manifestazioni di conoscenza della natura e le arti magiche viste come espansione di facoltà umane spesso inespresse rappresentano due argomenti di grande interesse che saranno presto proposti al pubblico dei nostri lettori. Spazio anche alle antiche tradizioni misteriose legate ai popoli e alle loro tante manifestazioni".