Grande successo per la mostra "Alla scoperta della vita contadina, la gioia di rivivere le antiche tradizioni"

Continua a stupire la mostra "Alla scoperta della vita contadina, la gioia di rivivere le antiche tradizioni", inaugurata sabato 21 dicembre a Castel Viscardo. L'esposizione, allestita con passione e ospitata in tre location suggestive del centro storico (Corso Umberto I 70 e Via Roma 2 e 4) consente ai partecipanti di compiere un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso una straordinaria collezione di attrezzi agricoli d’epoca, fotografie evocative e ricostruzioni ambientali.

I bambini, appena usciti dal catechismo, sono stati affascinati dall’Albero di Natale allestito come una volta, con semplicità e tradizione, un simbolo che ha acceso il loro stupore. Hanno poi esplorato la ricostruzione di un’antica cantina. Qui, guidati da Veraldo Serranti, appassionato cultore delle tradizioni rurali che ha messo a disposizione la sua preziosa collezione di attrezzi agricoli, testimonianza di un passato fatto di fatica e ingegno, hanno scoperto come si conservavano vino e alimenti.

Il sindaco Daniele Longaroni in visita alla mostra 

Non meno coinvolgente è stata la visita alla camera da letto d’epoca, dove ogni dettaglio – dai mobili ai tessuti – ha raccontato un modo di vivere ormai lontano. Fondamentale il contributo di Maria Assunta Pioli, fotografa per passione e volontaria del Comitato della Croce Rossa Italiana di Orvieto che, con i suoi scatti che immortalano volti e momenti della vita contadina sull’Alfina, ha aggiunto un tocco poetico all’esposizione, rendendola un vero patrimonio visivo. 

La mostra - visitabile ad ingresso gratuito fino a martedì 7 gennaio, tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18, e da mercoledì 8 a venerdì 31 gennaio, solo il sabato e la domenica con gli stessi orari - non è solo un omaggio al passato, ma anche una riflessione sul tema dell’emigrazione e delle radici, in linea con il progetto “Turismo delle Radici” sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri. Grazie a questa iniziativa, il Comune di Castel Viscardo si è aggiudicato il bando delle idee, con l’obiettivo di creare un’offerta turistica dedicata ai discendenti di emigrati italiani.

"Un sentito ringraziamento - affermano gli organizzatori va a chi ha reso possibile questa iniziativa, in particolare alle famiglie Femminelli, Nughedu e Giuliani, che hanno generosamente messo a disposizione gli spazi espositivi. Da gennaio, alla riapertura delle scuole, si cercherà di coinvolgere le classi della Scuola Primaria in un percorso di visita didattico".

Per ulteriori informazioni:
https://italeaumbria.com/eventi/scoperta-vita-contadina-tradizioni/  

Foto di Maria Assunta Pioli