Nel Convento di Santa Maria della Pace apre i battenti il Museo Italiano Presepi d'Arte

Il primo vide la luce nel 1223 a Greccio, nel Reatino, ad opera di San Francesco d'Assisi. E da allora, ogni anno, di presepi ne vengono realizzato milioni in tutti i Paesi cattolici del mondo. Alla rievocazione della Natività di Gesù, 801 anni dopo l'Umbria dedica un intero Museo Italiano Presepi d'Arte, allestito nel Convento di Santa Maria della Pace – complesso monumentale francescano, risalente al XVI secolo, che dista appena 500 metri dal centro storico di Massa Martana – dal Comune su proposta della Pro Loco, organizzatrice di "Presepi d'Italia", una delle tre mostre nazionali del presepe artistico più importanti al punto da essere stata definita "lo spettacolo più bello da vedere a Natale" ammirabile fino a lunedì 6 gennaio.

Nel pomeriggio di sabato 14 dicembre alle 16, l'inaugurazione del museo – in cui ammirare vere e opere d’arte di ceramisti, scultori e presepisti ispirati dalla magia della Notte Santa – che è il coronamento di oltre venti anni di "Presepi d’Italia". La sua realizzazione è stata possibile grazie al più articolato progetto "Il Borgo del Dire e del Fare", finanziato nei mesi scorsi dal Ministero della Cultura con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Quanto a "Presepi d'Italia" – visitabile nei festivi e prefestivi dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30 e nei feriali dalle 15 alle 19.30 – ancora una volta metterà al centro l'arte come valore aggiunto per differenziarsi da tante mostre analoghe. A fare da attrattiva il Presepe di Ghiaccio.

L'edizione di quest’anno si ispirerà all'Adorazione dei Magi del celebre pittore Gentile da Fabriano (1370 – 1427), la cui pittura fiabesca e poetica lo portò al vertice della scuola italiana del tempo, tanto che Giorgio Vasari di lui scrisse che "nel dipingere aveva avuto la mano simile al nome". Una Natività da brividi, grande 13 metri quadri, scolpita su 30 quintali di grandi blocchi di ghiaccio e pronta a brillare come se fosse illuminata da un milione di luci. Oltre a questo verranno esposti incantevoli presepi classici, realizzati da alcuni dei più bravi presepisti italiani. Alcuni monumentali, altri con statue a grandezza naturale, altri ancora decisamente originali. A dare lustro e prestigio alla mostra, le opere d’arte sulla Natività, realizzate da scultori e ceramisti.

Un vero trionfo della bellezza diffusa che trova spazio in dodici locali ubicati all’interno delle mura medievali di uno de "I Borghi più belli d'Italia" che sembra esso stesso un presepe. Qui i visitatori saranno accolti con grandi fuochi accesi nelle piazze e dalla melodia delle nenie natalizie diffuse nei vicoli, come in una cartolina. A questo si aggiungerà nei fine settimana tutta una serie di iniziative collaterali. Nell’ambito del progetto "Humbria2O – La cultura non si ferma", realizzato con il contributo della Regione Umbria, inoltre, il Comune di Massa Martana organizza per sabato 21 dicembre, con partenza alle 9.30 una mattinata di trekking dedicata alla scoperta del nuovo Museo Italiano Presepi d'Arte e del territorio circostante, che si concluderà con "Se spegni la luce...", laboratorio creativo dedicato ai più piccoli su prenotazione (351.7588974).

Per ulteriori informazioni:
www.presepiditalia.it