Andrea Balestri all'inaugurazione della mostra permanente "I mille volti di Pinocchio"
La tradizione e la cultura tornano a intrecciarsi con la mostra dedicata al celebre personaggio di Pinocchio, che si terrà a Farnese, uno dei più suggestivi comuni della Tuscia, in provincia di Viterbo, nella regione Lazio. Questo evento straordinario, che celebra l’immortalità del mito di Pinocchio e la sua influenza sulla cultura mondiale, ha ricevuto il patrocinio del comune di Farnese, della regione Lazio, del Tuscia Film Fest e della società San Paolo Film.
Pinocchio, creato dallo scrittore Carlo Collodi, è il protagonista della favola più conosciuta e amata, simbolo di crescita, avventura e delle sfide legate al percorso verso la maturità. La mostra si propone di portare il pubblico in un viaggio affascinante tra le pagine e le immagini che hanno reso celebre la storia del burattino, offrendo uno spazio in cui il pubblico potrà scoprire e ammirare l’evoluzione e l’adattamento della figura di Pinocchio attraverso i secoli.
Farnese ha un legame speciale con la storia di Pinocchio, essendo stata la location in cui è stato girato il primo ciak e altre quattro scene del film Le avventure di Pinocchio diretto da Luigi Comencini, un capolavoro del cinema italiano che ha consolidato la popolarità della fiaba a livello internazionale. Questa connessione storica e culturale ha reso Farnese il luogo ideale per ospitare la mostra, che si arricchisce anche della preziosa donazione di Maria Teresa Bernardini, che ha messo a disposizione oltre 1800 pezzi dimostrativi. Questi oggetti, provenienti da una collezione privata, includono manoscritti, illustrazioni, cimeli e materiali di archivio che offrono uno spaccato unico sulla storia e sull’evoluzione del personaggio.
L’evento, organizzato grazie alla collaborazione tra le istituzioni e le realtà locali, promette di essere un’occasione unica per i residenti e i visitatori di Farnese di immergersi nella cultura e nell’arte. La mostra si svolgerà in un percorso espositivo curato nei minimi dettagli, con sezioni dedicate agli adattamenti cinematografici e teatrali, che hanno contribuito a mantenere viva la storia di Pinocchio, rendendola accessibile a generazioni diverse e unendo le varie espressioni artistiche.
La partecipazione del Tuscia Film Fest, una manifestazione di riferimento per il cinema e la cultura visiva nella regione, testimonia l’importanza di questo evento come punto di connessione tra il patrimonio letterario e il mondo del cinema e del teatro. La società San Paolo Film, rinomata per il suo impegno nella promozione della cultura cinematografica e nell’organizzazione di eventi di grande richiamo, ha scelto di sostenere e patrocinare l’iniziativa, riconoscendo il valore culturale e educativo che la mostra porta con sé.
Il comune di Farnese e la regione Lazio vedono in questa esposizione un’opportunità per promuovere il territorio e accogliere i visitatori che vorranno scoprire un angolo di Lazio ricco di tradizioni e bellezze naturali. Farnese, con il suo incantevole paesaggio e il suo patrimonio storico, si appresta a diventare per un periodo centro di una celebrazione culturale di rilevanza regionale e nazionale, offrendo ai visitatori un’esperienza che mescola arte, letteratura e storia.
L’ingresso alla mostra permanente, che verrà inaugurata l’8 dicembre alle 16 in via San Magno 174, sarà aperto a tutti, con eventi collaterali e workshop dedicati, per rendere la visita ancora più coinvolgente. I piccoli e i grandi appassionati di Pinocchio troveranno momenti di gioco, laboratori creativi e conferenze che approfondiranno la storia e l’importanza del personaggio e della sua morale.
Ad inaugurare la mostra la madrina dell’evento Maria Teresa Berdondini, il padrino dell’evento Andrea Balestri, con la partecipazione di Valerio Villani. Presenti i bambini delle scuole di Farnese, Ischia di Castro e Canino.
Un evento che non solo celebra un’icona della letteratura per l’infanzia, ma che rafforza anche il legame tra cultura, territorio e comunità. Non mancate a questo appuntamento che unisce il passato e il presente in un omaggio a una delle favole più belle di tutti i tempi.
Associazione Il Borgo di Pinocchio Farnese