"Marsciano Book Festival", la terza edizione celebra il valore del racconto

Celebra "Il valore del racconto" in tutte le sue forme, proponendosi di esplorare la forza delle storie, sia narrate che vissute, per stimolare riflessioni sulla memoria, la società e il futuro, la terza edizione di "Marsciano Book Festival", la rassegna letteraria promossa dal Comune in collaborazione con Ecoarte Aps, Europa Comunica Cultura, Umbria Green Festival e il patrocinio della Provincia di Perugia che nel fine settimana propone una serie di incontri, presentazioni di libri, matinée letterarie e dibattiti con alcuni tra i più importanti autori italiani contemporanei ospitati in diversi luoghi del centro storico tra cui il Teatro della Concordia e la Sala Capitini del Municipio.

"Marsciano Book Festival – sottolinea il presidente dell’Associazione Europa Comunica Cultura, Jean Luc Umberto Bertoni – è un appuntamento consolidato nel panorama culturale regionale, un’occasione imperdibile per lettori, scrittori, editori e appassionati di tutte le età di incontrarsi, confrontarsi e approfondire temi legati alla letteratura, alla memoria storica e alla creatività. Uno degli aspetti più emozionanti è la sua capacità di coinvolgere la comunità locale, le scuole e i giovani, creando momenti di partecipazione diretta che fanno del festival non solo un evento culturale, ma anche un’esperienza formativa".

L’edizione di quest’anno prevede, infatti, un incontro con l’Istituto Omnicomprensivo "Luigi Salvatorelli" di Marsciano venerdì 29 novembre alle 11.30 per avvicinare i giovani lettori alla bellezza e alla potenza della narrazione, grazie al confronto con lo scrittore, attore e content creator i cui spettacoli girano nei circuiti off di tutta Italia Claudio Morici, che ha pubblicato ben cinque romanzi tra cui “La terra vista dalla luna” (Bompiani, 2009), "L’uomo d’argento" e "Confessioni di uno spammer" (E/O, 2012 e 2015) e i suoi spettacoli girano nei circuiti off di tutta Italia. In programma un mix di eventi che non solo celebrano la scrittura.

Ma esplorano anche il legame profondo tra letteratura, arte e vita quotidiana, spaziando dalla storia alle memorie. Alle 16.30 "Quando gli operai cantavano. Benno Besson alle acciaierie di Terni" (Bertoni) di Gian Filippo della Croce, con la moderazione di Giuliano Granocchia e letture di Floriana La Rocca, alle 17.30 "Un tempo, un tempo c’era un paese" (Rubettino) di Augusto Ciuffetti, con la moderazione dell'assessore alla Cultura, Michele Capoccia. Alle 18.30 "Il segno del comando" (Rai Eri) di Loredana Lipperini in dialogo con Daniele Zepparelli. A seguire, la cerimonia di consegna del Premio “Il Mattone Rosso” – Sezione Raccolta di Racconti Edita.

La serata si concluderà alle 21 con "La malattia dell'ostrica", uno spettacolo teatrale di grande impatto che esplora il complesso rapporto tra creatività e sofferenza. L'opera, scritta e interpretata da Claudio Morici, utilizza la metafora del mollusco che trasforma una ferita in una perla per esplorare il legame profondo tra il dolore e la nascita della bellezza artistica. Lo scrittore e attore romano porta sul palco le vite di autori tormentati come Cesare Pavese ed Emilio Salgari, raccontando il loro disagio psicologico e il potere liberatorio della letteratura, che per molti artisti diventa un modo per sopravvivere al proprio dolore.

Sabato 30 novembre alle 10.30 la matinée letteraria con la partecipazione di autori come Pier Luigi Bianchi, Diletta Cappannini, Mario Coletti e molti altri, che dialogheranno con il pubblico su temi di grande attualità. Alle 15.15 "Ruggine al sole" (FVE editori) di David Laurenzi a colloquio Angelo Moretti, alle 16 largo a "Gli invisibili di San Zeno" (Mondadori) di Alessandro Maurizi, con la moderazione di Stefania Basiglini, alle 17 "Come inchiostro nell'acqua" (Il Castoro HotSpot) di Sara Allegrini, moderata da Deanna Mannaioli, alle 18 "Storia senza eroi" (Marsilio) di Piero Marrazzo, moderato da Jean Luc Umberto Bertoni. Nel corso della giornata, Premio "Il Mattone Rosso" – Sezione Raccolta di Racconti Inedita.

Domenica 1° dicembre alle 15.15 "Eden '80. Da Blade Runner a Stranger Things" (Morlacchi) di Francesco Forlin, viaggio attraverso la corporeità tra filosofia, cinema e letteratura, moderato da Mariangela Taccone. Alle 16.15 c'è "L'arte di scrivere male (per poi scrivere meglio)" (Tlon) di Francesco Trento, moderato da Diego Trovarelli. Alle 17 "Il prigioniero americano" (Fandango) di Giovanni Dozzini, moderato da Fabio Rustici, alle 17.45 "All'universo non piace" (Manni) di Gaime Maccioni, moderato da Diego Trovarelli, alle 18.30 "Caso Meredith Kercher. Una vicenda giudiziaria tra due" (Morlacchi) di Giuliano Mignini, con Alvaro Fiorucci. In chiusura, cerimonia del Premio "Il Mattone Rosso" – Sezione Racconti.

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