Musica contro gli stereotipi, la Compagnia Mastro Titta porta al Mancinelli "Miss Spray"
Due matinée per le scuole e quattro repliche andate presto sold out al punto da richiedere una recita straordinaria. Potere del tornado Mastro Titta pronto ad abbattersi sul Teatro Mancinelli di Orvieto nella lunga settimana – più laica che santa – aperta da flashmob e raccontata a colpi di social che, come ogni anno, precedono la messa in scena di ogni musical. "Miss Spray" il nuovo titolo da aggiungere all'elenco. Venerdì 22 novembre alle 21 il debutto, a cui seguiranno gli appuntamenti di sabato 23 novembre alle 21 – serata il cui ricavato, al netto delle spese, sarà devoluto a favore della ricerca sostenuta da Fondazione Airc – domenica 24 novembre alle 16 e alle 21 e, ultima data aggiunta, lunedì 25 novembre alle 21.
Tra novità, sorprese e scaramanzie, anche stavolta, a dividere il palco con cantanti e ballerini della Compagnia Mastro Titta, Ultimo Secondo Live Band e Cherries on a Swing Set. Insieme per far cantare, ballare ma anche riflettere ed emozionare il pubblico dei fedelissimi. La storia a cui dare corpo e voce è quella di Tracy, fan sfegatata di un programma televisivo che, nonostante non sia una taglia 38, sogna di essere parte del corpo di ballo dello show e magari diventare Miss Lacca, così da essere la prima ballerina. Caso vuole che, alla fine, entrerà davvero e da lì partirà la sua battaglia per l'affermazione. Il tutto sullo sfondo dell'America degli anni Sessanta, della lotta ai diritti civili dei neri.
"Un tema importante e purtroppo ancora attuale, quello della diversità e dell'integrazione razziale – afferma la regista Paola Cecconi, direttrice artistica dalla Compagnia Mastro Titta – qui trattato in maniera divertente e giocosa. La vicenda che portiamo in scena sottolinea l’evoluzione della protagonista che, riuscendo a ribaltare gli stereotipi del tradizionale concetto di bellezza in favore della femminilità big size, fra una risata, un ammiccamento, un ballo e l’altro, punta il dito contro il bullismo, l'intolleranza e il razzismo. E, con semplicità, lancia il messaggio quanto mai attuale della musica come strumento per incontrare culture diverse".
Per ulteriori informazioni:
331.4135597 – mastrotitta21@gmail.com