cultura

Settima Giornata delle Catacombe, visite guidate a quella di Santa Cristina

venerdì 11 ottobre 2024
di D.P.

Si inserisce nel cammino preparatorio al Giubileo del 2025 e, al tempo stesso, chiude un primo ciclo la settima edizione autunnale della Giornata delle Catacombe promossa dalla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra che sabato 12 ottobre continua a declinare il tema “Dal ricordo alla preghiera”, già lanciato in primavera, invitando a visitare alcune catacombe romane non aperte al pubblico e tutte le altre catacombe d’Italia normalmente visitabili.

Sul territorio della Diocesi di Orvieto-Todi oltre che a Villa San Faustino, frazione di Massa Martana, dove è in programma un laboratorio per bambini, l'appuntamento si rinnova alla grande Catacomba di Santa Cristina di Bolsena dove, d'intesa con la Parrocchia dei Santi Giorgio e Cristina, le visite guidate gratuite si effettueranno in due turni, alle 10 e alle 11.30. Previsti in entrambi un discorso introduttivo alla catacomba e l'inquadramento storico e agiografico della figura della santa santa bambina, prima della visita vera e propria alla catacomba.

Il percorso comincerà davanti all'altare del Miracolo Eucaristico, passando poi accanto al sarcofago della martire nella cripta, costruita dopo la riscoperta della tomba avvenuta nel 1880, della basilichetta ipogea, risalente alla prima metà del X secolo, fino alla galleria principale con le sue ramificazioni che ospitano 1600 sepolture. Di queste poche sono tombe familiari, circa 1100 quelle aperte e ripulite, la maggior parte non reca particolari segni, solo alcune erano dipinte.

L'unica ancora interamente leggibile è quella di Cestronia Castoria dell'anno 406. Le epigrafi in marmo di alcune furono usate come pavimentazione della nuova basilichetta nella ristrutturazione della basilichetta ipogea. Alcune di queste antiche testimonianze sono conservate nel piccolo Museo della Catacomba adiacente alla grotta chiamata “sepolcreto longobardo” risalente al VII secolo che impreziosisce l'area sotterranea adibita alla sepoltura e alla commemorazione funebre.

"La visita alle catacombe – sottolineano dalla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra – facendoci vivere un’esperienza di incontro con le memorie e le testimonianze delle primitive comunità cristiane, ci ricorda persone, eventi, storie quanto mai significative e importanti anche per il presente. Tale suggestivo ricordo, direttamente percepito e vissuto, non può non suscitare una riflessione profonda e quindi, per i credenti, la preghiera".

I partecipanti, durante la visita, saranno invitati a cogliere i tanti ricordi impressi negli ambienti suggestivi delle catacombe e a fermarsi un momento in silenzio, in preghiera. In occasione dell’Anno Giubilare, infine, sono in programma numerosi eventi e occasioni per recarsi in pellegrinaggio alle catacombe. La Pontificia Commissione offrirà un percorso agevolato, con un “Passaporto del Pellegrino”, a chi vorrà visitare nelle catacombe di Roma le memorie dei Martiri.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
http://giornatacatacombe.bolsena.online/