cultura

"Natura Mistica. Lungo la Via delle Fonti" alle radici antropologiche del Sacro

martedì 24 settembre 2024
di D.P.

Che siano ancora sante le fonti, i gesti, che siano benedetti i luoghi. Che dal silenzio si alzino ancora i canti e lo spirito divino femminile aleggi su di noi e sulla terra martoriata”. È più di un auspicio quello che accompagna "Natura Mistica. Lungo la Via delle Fonti", la tre giorni dedicata ai temi della mistica, del matriarcato e dell'ecologia profonda con percorsi didattici correlati alle radici antropologiche del Sacro in programma nell'ultimo fine settimana del mese a Parrano, Fabro e Santa Maria di Monteleone d'Orvieto, dove sono attesi seminari esperienziali e conferenze.

Il progetto è curato da Laura Guadagnin, poeta e ricercatrice, proveniente dalla Comunità Filosofica Diotima dell’Università di Verona, fondatrice di “Natura Mistica”, e Francesca Serra, antropologa e regista Rai nonché divulgatrice della medicina naturale di Santa Ildegarda di Bingen. “Abbiamo scelto questo lembo di Umbria – spiegano – perché ci sembra possa rappresentare il territorio privilegiato per la continuità antropologica e spirituale inerente alla relazione con il Creato. Parrano vanta una delle più importanti biosfere con attinente sofisticata biodiversità.

Ecco perché questo seminario sarà collegato ai luoghi, ai gesti, alle acque e alle fonti, in quanto patrimonio comunitario delle identità ancestrali. L'Umbria non ha solo fabbricato santi, ma li ha generati alla maniera degli alberi e delle rocce, in una lentissima vita prolifica e permanente di figure femminili che possano guidarci verso inediti scenari futuri”. Gli incontri itineranti saranno inaugurati venerdì 27 settembre alle 10.30 al Lavatoio e alla Fonte di Salcinelli alla presenza del sindaco, Valentino Filippetti, e delle componenti del Collettivo Femminista “C’è ancora domani”.

E proseguiranno alle 12 al Parco Termale “Le Tane del Diavolo”, con l’intervento del dottor Claudio Peretti su “La memoria dell’acqua”. Alle 13 sosta pranzo in loco con possibilità di bagno alle terme. Si ripartirà alle 15.30 con un piccolo laboratorio di scrittura guidato da Francesca Serra e Laura Guadagnin, ancora sosta nelle acque termali e cena all'Agriturismo “La Capretta”. Sabato 28 settembre alle 10 nella Chiesetta della Madonna delle Grazie si dialogherà “Intorno al mistero della Venere Verde” insieme a Luciana Percovich, scrittrice e ricercatrice indipendente.

Cofondatrice del sito www.preistoriainitalia.com, ha diretto collane di saggistica occupandosi di scienza, antropologia, mitologia e spiritualità femminile. In Italia divulga il lavoro di studiose quali Marija Gimbutas, sulla riscoperta delle radici femminili delle civiltà storiche attraverso la pubblicazione e cura di numerosi testi. Seguiranno alle 12.30 la visita alla Venere Verde presso la Casa Comunale e alle 13.30 il pranzo a “Le Tane del Diavolo”. Alle 15.30 nella Chiesetta della Madonna delle Grazie invito alla meditazione per “Rinascere dalle Acque dello Spirito”.

A guidarlo sarà Antonella Lumini che, da quarant'anni, vive come “eremita di città”. Filosofa e scrittrice, quest'ultima vanta numerose pubblicazioni dedicate a tematiche della spiritualità e della mistica. Insieme a Paolo Rodari, per Einaudi, ha pubblicato “La custode del silenzio”. A seguire proiezione del video “Ave Maria sull'Acqua” di Laura Guadagnin, sosta allo Studio d’Arte di Lucia Roncella, “Rito del Fuoco” e “Dono del Pane” e, alle 21, la cena collettiva. Domenica 29 settembre alle 10, invece, appuntamento nella Chiesa di Maria Maddalena, in località Santa Maria.

Qui Francesca Serra ripercorrerà “Il messaggio unificante della Maddalena e iIl linguaggio politico del corpo nelle estasi della Beata Vanna”. Seguiranno alle 12 la visita alla Chiesa di Carnaiola e alle 13.30 il ristoro all'Agriturismo “Beata Vanna” con visita alla casa natale della religiosa del Terz'Ordine della Penitenza di San Domenico, nata nella frazione di Fabro intorno al 1264, morta ad Orvieto nel 1306, beatificata per equipollenza da Papa Benedetto XIV nel 1754 ed eletta patrona delle lavoratrici, delle sarte e ricamatrici nel 1926.

Per ulteriori informazioni:
347.0417829 – lauraguadis@gmail.com