cultura

Debutta il Festival dei Cammini "La Via Romea Germanica e il Trasimeno"

giovedì 19 settembre 2024

Una tre giorni di libri, musica, dibattiti e cammini sulle strade percorse da secoli dai pellegrini di tutta Europa. A Castiglione del Lago, primo comune umbro ad essere attraversato dalla Via Romea Germanica in direzione Roma, si è deciso di organizzare un vero e proprio Festival dei Cammini, dedicato alla rotta culturale che lo interessa per offrire un quadro della situazione del cosiddetto turismo lento sul territorio e una panoramica delle caratteristiche peculiari. La prima edizione, in programma da venerdì 22 a domenica 22 settembre, è realizzata dall’Associazione "Via Romea Germanica" in stretta collaborazione con il Comune di Castiglione del Lago, il Gal Trasimeno-Orvietano e le associazioni di camminatori del luogo, in particolare l’Asd Filippide.

Nel presentare l’evento, la vicepresidente dell’Associazione “Via Romea Germanica”, Ivana Bricca, ha sottolineato il rapporto stretto con il Gal Trasimeno-Orvietano, da sempre vicino all’associazione, e il supporto convinto del Comune di Castiglione del Lago. “Da tempo – ha detto – volevamo realizzare il Festival dei Cammini 'La Via Romea Germanica e il Trasimeno'. Era necessario un evento che si avvicinasse alla gente per farci conoscere da tutti: con l’edizione zero quest’anno partiamo da Castiglione del Lago, ma già pensiamo di allargare, nei prossimi anni, ad altri territori toccati dall'affascinante rotta di pellegrinaggio che collega Roma alla Germania”. Programma alla mano, si inizia venerdì 20 settembre alle 17 a Palazzo Della Corgna.

Nella Sala “Massimo del Pizzo” avrà luogo l’incontro a cura di Libri Parlanti con il giornalista e scrittore “di viaggio” Paolo Ciampi, autore del libro “In cammino con Matilde. Canossa e gli altri luoghi della donna che sconfisse l’imperatore” (Ugo Mursia Editore, 2024) che offre un'interessante panoramica dei suoi spostamenti e dell’importanza del viaggiare anche nel passato. Alle 21.15, invece, nella Sala dell'Investitura largo a “Il Grido della Terra”, spettacolo ispirato ai temi attuali dell’ambiente e dell’emergenza climatica, ideato e realizzato dal Gruppo “Musica, Immagini e Parole” e dall'Associazione “Schola Cantorum” di Castiglione del Lago con la partecipazione del soprano Maria Ielli che, attraverso la musica, le immagini e le letture offrirà la scomposizione di questi temi in forma di intrattenimento.

Alla scoperta del territorio e delle sue particolarità, la Camminata dei Tre Laghi, lunga circa 10 i chilometri, organizzata dall’Asd Filippide per la mattinata di sabato 21 settembre. A partire dalle 8 si percorreranno le colline attraversate dalla Via Romea Germanica sul tracciato della vecchia strada etrusca, lungo alture che offrono contemporaneamente la vista del Lago Trasimeno e dei laghi di Chiusi e di Montepulciano. Sosta alla Cantina “Poggio Santa Maria”, un luogo dove il vino costituisce uno dei punti fondamentali di riferimento del territorio. Domenica 22 settembre, invece, dalle 8 si camminerà lungo 12 chilometri che collegano il tracciato collinare della Via Romea Germanica con il borgo di Castiglione del Lago, con visita al Museo della Civiltà Contadina, sosta all'Azienda Agricola “Bittarelli” e visita agli olivi secolari di Villastrada.

Alle 16 nella Sala del Teatro di Palazzo Della Corgna il convegno "La Via Romea Germanica ed il Trasimeno con le sue eccellenze", organizzato dall'Associazione Via Romea Germanica in collaborazione con il Comune di Castiglione del Lago, il Gal Trasimeno-Orvietano, l'Associazione “I Borghi più belli d'Italia” e Sviluppumbria. Oltre a parlare della storia dell'itinerario, si darà voce alle associazioni di camminatori del territorio e si incontreranno eccellenze locali come i Presìdi Slow Food della Cooperativa dei Pescatori, della Fagiolina del Trasimeno e dello Slow Food Travel Umbria. "Insieme – ha sottolineato il sindaco di Castiglione del Lago, Matteo Buricoper avere maggiore consapevolezza della bellezza e del valore della nostra terra, del paesaggio, della storia e della cultura che abbiamo intorno a noi".