cultura

Giovanna Botteri e Gabriella Simoni, inviate di guerra a confronto a "La Terrazza"

martedì 13 agosto 2024

"Cara Giovanna, cara Gabriella". Si intitola così l’incontro tra le popolari inviate di guerra Giovanna Botteri e Gabriella Simoni. È la rassegna culturale "La Terrazza" ad ospitare a San Casciano dai Bagni il confronto tra due volti televisivi che hanno saputo raccontare i più complessi conflitti internazionali. L'appuntamento è per domenica 18 agosto alle 18.30, in Piazza della Repubblica. La conversazione consentirà al pubblico di conoscere le diverse caratteristiche di due rilevanti reporter che hanno lavorato negli scenari internazionali più impegnativi, due figure capaci di raccontare il mondo, le questioni geopolitiche, sociali e umanitarie, attraverso le proprie esperienze umane e professionali, maturate in condizioni talvolta estreme. 

Gabriella Simoni è stata infatti anche prigioniera dell’esercito di Saddam Hussein, mentre seguiva la prima guerra del Golfo nel 1991. Aveva iniziato la sua carriera giornalistica nel 1981 collaborando con le reti Fininvest, per essere poi inviata speciale in contesti quali la Somalia e il Ruanda, fino alle guerre più recenti, inclusa l’Ucraina; autrice di podcast di successo, è stata nominata dall’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.

Giovanna Botteri è invece protagonista dell’attualità: concluso con il pensionamento il suo servizio per la Rai, si avvia ad essere ospite fissa sugli schermi de La 7; in Rai dal 1985, dopo aver collaborato con Il Piccolo e l'Alto Adige, Botteri è stata inviata speciale all'estero, lavorando in Afghanistan e in Iraq, per poi essere corrispondente dalle principali città del mondo, come New York, Parigi e Pechino da dove raccontò anche i mesi della pandemia. 

L’intenso programma di appuntamenti allestito nel borgo termale per La Terrazza prevede inoltre per venerdì 16 agosto, alle 18.30, sempre in Piazza della Repubblica, un altro momento dedicato invece alla letteratura. Sarà presentato un libro appena pubblicato per Mondadori da due autori misteriosi che firmano con gli pseudonimi Aura Cenni e Lorenzo Donati il romanzo “Ogni storia d’amore è una fine”: si tratta di una vicenda ambientata a San Gimignano nei giorni della Liberazione, una narrazione scandita con uno stile originale e un ritmo inarrestabile.

A presentare il volume sarà la storica dell’arte Daniela Ferrari, conservatrice del Mart, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, curatrice di numerose esposizioni di artisti moderni e contemporanei, dai principali esponenti del Futurismo ad Alberto Burri. L’ormai celebre panchina di San Casciano dei Bagni conferma così l’attitudine ad accogliere approfondimenti sociali e interventi culturali, affermando il ruolo de "La Terrazza" nel dibattito pubblico nazionale.