Grazie a due mostre l'arte in tutte le sue forme si unisce al territorio
A San Casciano dei Bagni il mese di agosto porta con sé l’amore per l’arte in ogni sua forma. Ben due mostre vanno infatti a inaugurare il mese più caldo dell’estate, andando a creare un connubio fra arte e territorio. Organizzata dalla Pro Loco di Celle sul Rigo, da sabato 10 fino a sabato 17 agosto, apre le sue porte al pubblico "Arte per gioco o per passione", mostra eclettica che ospita opere di diversa ispirazione e di artisti in erba, dilettanti o per passione, che operano o sono in qualche modo legati al territorio di Celle. Organizzata in una splendida location nel centro storico di Celle, in Via Borgonovo 1, la mostra vuole mettere in evidenza modi diversi di “fare arte”, ma anche strade diverse, attraverso le quali è possibile scegliere il percorso dell’espressione artistica per “raccontare se stessi”.
In ordine alfabetico si potranno apprezzare le opere di: Vincenzo Amato, grafico di professione che espone un ritratto della moglie Sara, realizzato con la tecnica del collage e che ha anche curato il montaggio di un video dedicato a Celle. Maria Bellisario, un’artista 26enne, autistica che ha fatto della pittura il suo veicolo di comunicazione preferito, vincendo anche un premio europeo patrocinato dall’Università di Cambridge; Raimondo Farinacci, medico di base in pensione che osserva stelle e galassie dal suo giardino di Celle e che, con una macchina fotografica, riesce ad immortalare immagini spettacolari; Stefano Gavotti già agronomo per FAO/ONU, che si dedica ora allo “stone balancing”, la difficile arte di comporre sculture con pietre grazie a delicati equilibri, e scrive libri per raccontare dei viaggi ed esperienze vissute intorno al mondo.
Patrizia Lucidi, alla quale è dedicata un’esposizione postuma, organizzata dal marito Mauro Pellacane; Patrizia oltre al lavoro di impiegata di banca si è dedicata alla pittura, sua grande e riuscita passione di tutta una vita. Giuseppe Venturini, tecnico del restauro, professore e pittore professionista di origine cellese, per l’occasione presenta tre opere del 2003: Minerva, Venere e Marte. Lungo le strade del paese è possibile ammirare sue opere dedicate alla vita contadina.
All’interno della mostra è stato allestito uno spazio dalla Cooperativa di Comunità “Filo e Fibra”, attiva sul territorio dal 2018, la cooperativa, a prevalenza femminile, è costituita da persone di diverse fasce di età, accomunate dalla passione dell’arte del cucito e della lavorazione della lana. Fra le altre opere presenti il video “Celle, luogo dell’anima”: testo e voce narrante Maura Ragazzoni, attrice e doppiatrice; fotografie Gabriele Forti, fotografo professionista; montaggio di Vincenzo Amato, grafico professionista.
Infine, sono ospitate nella mostra una serie di foto di Leo Sayer, pop star conosciuta in tutto il mondo (fra i suoi molti successi, You Make Me Feel Like Dancing; More Than I Can Say). Il suo incontro con Celle è stato del tutto casuale, ma è bastato poco per scatenare un amore a prima vista.
Già inaugurata e aperta fino a domenica 18 agosto a San Casciano, è la mostra di Carlo Paggetti “Bagno Grande e…dintorni”, dove sarà possibile trovare esposte le più varie opere dell’artista. Un artista fortemente legato al territorio, che grazie alle sue opere, narra un attaccamento viscerale alla terra, ai suoi luoghi di origine, dimostrando che è nella cultura artigianale e produttrice che risiede la linfa vitale di un paese unico come San Casciano dei Bagni. Nella ricerca di articolare ciò che è autentico e legato al “luogo”, il lavoro e l’arte di Carlo Paggetti sono una costante.