cultura

A "La Terrazza" incontro con Serena Bortone e Maddalena Crepet

martedì 30 luglio 2024

Serena Bortone e Stefano Coletta si incontrano giovedì 1° agosto alle 21.30 a San Casciano dei Bagni, sull'ormai iconica panchina di Piazza della Repubblica, per un nuovo appuntamento della rassegna culturale "La Terrazza" che prevede poi per venerdì 2 agosto alle 18.30 il confronto tra la scrittrice Maddalena Crepet e la giornalista Rai Eva Giovannini .

Giornalista e scrittrice, Serena Bortone è tra le personalità più in vista nell’informazione e nell’attualità: ha pubblicato per Rizzoli il romanzo “A te vicino così dolce” che presenterà in Piazza della Repubblica conversando con il direttore distribuzione della Rai Stefano Coletta. La conduttrice è stata al centro del dibattito pubblico anche per aver recentemente sollevato il caso riguardante lo scrittore Antonio Scurati la cui partecipazione al programma tv di Serena Bortone fu cancellata alla vigilia del 25 aprile.

L’autrice si concentra però sul suo lavoro letterario, un racconto autobiografico ambientato alla fine degli anni Ottanta, quando, per capire come funzionava la sessualità, ci si fidava di un’amica che si proclamava più esperta o di un giornaletto pornografico; tra complicità, tradimenti, colpi di scena e traumi, “A te vicino così dolce” è un romanzo tenero e avvincente, ma anche doloroso per la capacità di affrontare gli inganni dell’amore. A conversare con Serena Bortone sarà quindi Stefano Coletta, già direttore di Rai 3 e poi per tre anni direttore dell’intrattenimento di prima serata Rai e ancora direttore di Rai 1; è attualmente direttore della distribuzione e consigliere di amministrazione di Auditel.

Il confronto successivo, invece, accoglierà Maddalena Crepet, autrice del romanzo “Ci siamo tutti traditi” (Solferino) che tratteggia la vicenda sentimentale ambientata negli anni Settanta, tra amore, politica e terrorismo; Crepet analizza quindi la storia del Paese attraverso la questione privata di due militanti usciti da Lotta Continua per fondare Prima Linea. L’autrice indaga una gioventù perduta eppure simile, negli slanci e nelle illusioni, a quella di ogni tempo, restituendo una differente spigolatura degli anni di piombo per stimolare nuove riflessioni. Tali considerazioni saranno propiziate dalla giornalista Eva Giovannini, conduttrice Rai che ha lavorato per la carta stampata e per vari canali televisivi coprendo con reportage e dirette tv i principali fatti di attualità italiani ed internazionali.