Al Teatro del Carmine va in scena "Colloquia. Come la Musica salvò Orvieto"

Giovedì 4 e venerdì 5 luglio, alle 21, e domenica 6 luglio, alle 17.30 al Teatro del Carmine andrà in scena "Colloquia. Come la Musica salvò Orvieto (Conversation between Enemies)" di David Zarko per la regia di Francesco Bolo Rossini con Lorenzo Bartoli e Andrea Brugnera, che ha curato anche la versione italiana, e la consulenza musicale del Maestro Riccardo Cambri.
Scenotecnica Aquariostudio. Organizzazione Natsuko Tomi. Coordinamento David Zarko, Susan Forkush. Oltre a Kamina Teatro, tra i maggiori sostenitori Villa Clara e in particolare Peter Gibbs, l'Opera del Duomo e ancora la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, la Cassa di Risparmio di Orvieto, il Comune di Orvieto - Assessorato alla Cultura e l'Università delle Tre Età di Orvieto.
Il progetto riprenderà ad ottobre con il coinvolgimento parallelo di una compagnia dagli Stati Uniti e quindi in edizione bilingue,
anche per le scuole orvietane. "Sarà quella - anticipa l'attore Andrea Brugnera - la ri-presentazione ufficiale dal momento che inviteremo Manfred Lersen, erede dell'ufficiale che fu protagonista della vicenda, nonchè il sindaco della Città di Meissen e avremo
il patrocinio culturale e la presenza dell'Ambasciata della Bundesrepublik di Roma".
"L'opera - prosegue - rappresenta gli eventi che contrassegnarono la storia della città nel periodo che va dal gennaio al giugno 1944. Il testo drammaturgico rivela un profondo valore poetico proprio perché prodotto attraverso un prisma di osservazione non localistico e addirittura interculturale.
La narrazione diventa quasi epica nella descrizione delle vicende salienti del territorio al momento della sua massima criticità durante il Secondo Conflitto Mondiale: quelle dell’avvicinamento del fronte, del bombardamento del Ponte ferroviario di Allerona con la conseguente perdita di molti prigionieri alleati, della Strage di Camorena e, infine, della proclamazione di Orvieto come Città Aperta.
I due personaggi, le figure di Francesco Pieri e l’Oberleutnant della Luftwaffe Alfred Lersen, rispettivamente vescovo e comandante di piazza - che di quei tragici giorni trasmettono le voci di una città lambita dall’orrore bellico – sono a un tempo i protagonisti / le vittime / i testimoni di uno dei più grandi accadimenti che essa abbia mai vissuto: la sottrazione della Cattedrale e della Rupe (insieme a vite e fortune) a un destino analogo a quello di Montecassino: la distruzione totale ad opera della guerra.
Come dire che con David Zarko, regista californiano-newyorkese, drammaturgo e maestro di teatro che da anni ha eletto la Rupe a suo luogo di residenza, Orvieto è finalmente giunta in possesso di un proprio canto, di un potente poema drammatico che ne esprime il millenario valore.
Dialogo fra nemici, "Colloquia", mette a confronto uomini dissimili resi all’improvviso vicini proprio perchè schiacciati dal turbine del conflitto e dalle sue spietate esigenze. Li mette a confronto sul filo di una parabola che viene offerta - nei dialoghi - in forma trinitaria e quasi mistica: con le metafore del vino, della parola, della musica, a cercare una comune salvezza, via d'uscita concessa dall’insopprimibile legge dell'anima, la fratellanza, e che si estrinseca al livello più alto solo per tramite dell'armonia. Ecco perchè all’epilogo la musica salva Orvieto. Ne salva bellezza e spirito, guglie iperboliche e cavità misteriche. La salva sulle note per organo di Johan Sebastian Bach. Ne è esemplare il suggestivo passaggio del monologo di Alfred Lersen, in cui il personaggio dice:
"La passacaglia in Do minore di Bach ascoltata in Duomo è stata l'esperienza più straordinaria della mia vita. Quello che descrivete che avviene mentre voi celebrate la Messa: un fondersi, un perdersi nella vastità; ancora più vasto di ogni grande ideale politico, di ogni sforzo bellico – quest'immensità che si offre senza prezzo, e in sé è un valore superiore a qualunque cosa uno abbia mai toccato, assaggiato, visto. (pausa) Si è trattato di un’esperienza preziosa. Ma anche di una stupefacente scocciatura: come posso portare avanti una guerra, ora, dopo aver ascoltato la musica delle sfere?".
L'ingresso è libero.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
329.1911512 - 329.2003307 - colloquia44@gmail.com

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.