cultura

Notte di San Giovanni a Rocca Ripesena, tra saluti al sole e catini d'acqua odorosa

martedì 18 giugno 2024
di D.P.

Le sue radici affondano nei rituali pagani legati al Solstizio d'Estate – il momento dell'anno in cui il sole raggiunge il punto più alto nel cielo e le giornate sono più lunghe è considerato in molte culture un momento di transizione e di grande potere energetico – ma le suggestioni legate alla Notte di San Giovanni si rinnovano anche in tempi moderni, con nuovi significati che conferiscono a simboli spirituali e celebrazioni della natura un'atmosfera magica e misteriosa.

Se il fuoco purifica e l'acqua rigenera, il fascino notturno delle erbe raccolte e lasciate a macerare profuma di significati e credenze antichi gesti e riti propiziatori. Si vivrà qualcosa di simile nel fine settimana a Rocca Ripesena, "Il Paese delle Rose" con "Alle origini del prendersi cura", iniziativa promossa anche quest'anno dall'A.Ge. – Associazione Italiana Genitori di Orvieto. Alcune attività sono realizzate nell'ambito del progetto "Educare alla Bellezza" d'intesa con il Comune.

Sullo sfondo della Rocca, per l'occasione illuminata in maniera speciale, sabato 22 giugno alle 17.30 avrà luogo la passeggiata in compagnia di Luciano Loschi con il riconoscimento e la raccolta di erbe e fiori spontanei, che serviranno per la preparazione della caratteristica Acqua Odorosa. Alle 19 mostra e presentazione delle erbe spontanee si accompagneranno al racconto di antiche tradizioni, ricette e preparazioni legate alla figura di San Giovanni.

A seguire "Canto al sole che tramonta", bagno armonico con campane tibetane e note con Marta Calcaterra in attesa del Sole nei giorni del Solstizio e del sorgere della Luna piena di fragola, e ancora "Il Solstizio, questo sconosciuto", quattro chiacchiere con gli esperti dell'Associazione "Nuova Pegasus" per conoscere il fenomeno astronomico e, a partire dal tramonto, osservare il cielo. Alle 19.30 aperitivo con fiori ed erbe, tortucce ed erbe fritte.

Edizione speciale per l'immancabile pizza nello storico forno scavato nella rupe di tufo e per i bigné profumati in collaborazione con la Pasticceria "La Dolceria" di Sferracavallo. Il tutto sulle note di Impatto Sonoro Live Band. Sveglia presto domenica 23 giugno per celebrare la nascita del sole e il passaggio dal buio alla luce. Dalle 4.33 alle 5.33 si ammira l'alba dal Pianoro attraverso la musica di Walter Branchi "fatta per ascoltare e non solo da ascoltare".

La "Partecipazione all'Accadere" passerà per le riproduzioni sonore di Giuseppe Silvi e del Laboratorio Elettro Acustico Permanente di Roma. Nell'occasione troverà compiutezza l'installazione "Flussi d'Aria" di Kristin Jones in collaborazione con l'artista Stefano Conticelli. Ai partecipanti è chiesto di arrivare trenta minuti con plaid e sedia pieghevole. Alle prime luci del mattino, brioches, cornetti caldi e bevande.

Alle 17.30 fa il suo arrivo il Bibliobus, la biblioteca viaggiante che propone letture, esperienze sensoriali e naturalistiche con la realizzazione di piccoli erbari. Alle 18 rivive l'antica tradizione dell'Acqua Odorosa di San Giovanni che verrà preparata insieme ad Andrea Graziani. Dalle 19.30 torna l'appuntamento con l'aperitivo fiorito. Le note, stavolta, sono quelle del duo musicale composto da Claudio e Michela.

Per ulteriori informazioni:
327.2688655 – 338.1940386 – 393.9242113
ageorvieto@age.it – www.paesedellerose.it