"ALVino- Arte Letteratura e Vino". Due giorni di spettacoli, mostre e banchi d'assaggio
Ha avuto luogo lunedì 17 giugno nella Sala Partecipazione di Palazzo Cesaroni, sede del Consiglio Regionale dell’Umbria, la presentazione di "ALVino – Arte, Letteratura e Vino" che si terrà al Castello d’Alviano sabato 22 e domenica 23 giugno. Si tratta di un progetto culturale che nasce dall'ideazione e dall'incontro di due associazioni: Umbria Wine Club, che promuove l'unicità e ricchezza dell'Umbria attraverso la filiera vitivinicola, e Associazione Bartolomeo d'Alviano, che si propone di valorizzare il patrimonio storico, artistico, culturale e paesaggistico del territorio di Alviano, piccolo gioiello incastonato nell'Umbria meridionale tra l'Amerino e l'Orvietano. Il progetto ha come obiettivo specifico "la promozione e organizzazione della manifestazione denominata ALVino- Arte Letteratura e Vino nonché tutte le attività collegate a tale evento che avrà come sede permanente il Comune di Alviano".
Il comitato promotore e organizzatore di ALVino è composto in maniera paritaria da componenti delle due associazioni che hanno dato vita al progetto attraverso un accordo sottoscritto a gennaio ed è presieduto da Claudio Schiaroli (Associazione Bartolomeo d’Alviano) con il coordinamento organizzativo di Marco Sciarrini (Umbria Wine Club). Il progetto presenta inoltre un importante Comitato Scientifico, attualmente composto dai seguenti membri:
- Silvana Cirillo, professoressa di Storia della Letteratura Contemporanea presso l'Università La Sapienza di Roma;
- Manuel Vaquero Piñeiro, professore di Storia Economica presso l'Università degli Studi di Perugia;
- dottor Claudio Crescentini, storico e critico d’arte, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma;
- dottor Andrea Fattizzo, presidente Edizioni Ampelos (casa editrice specializzata nel settore Letteratura e Vino).
Presente il professor Manuel Vaquero Piñeiro che ha sottolineato che: “Per un territorio come quello di Alviano, eventi come questo sono molto importanti. Si deve contrastare lo spopolamento. L’amministrazione e per le associazioni locali è una sfida: ridare una identità a questi luoghi. Questi luoghi non sono vuoti, sono pieni e il Castello di Alviano è un esempio”.
È intervenuta anche la professoressa Silvana Cirillo (Università La Sapienza di Roma) mettendo in evidenza l’importanza del triangolo arte, letteratura e vino. “Credo che in Umbria non si sia mai coniugato tutto questo. Mario Soldati definiva il vino come la poesia della terra. La poesia come arte, la poesia come letteratura e la poesia come musica” dichiara la Professoressa.
Marco Sciarrini di Umbria Wine Club, che ha guidato la conferenza stampa, ci tiene a ringraziare il comitato organizzativo e il comitato scientifico per il lavoro svolto. “Il 22 e il 23 giugno avremo una prima puntata di una lunga storia. Tante cose belle e un grande sguardo verso il futuro a partire da quest’anno” afferma Sciarrini.
Per l’Associazione Bartolomeo d’Alviano è intervenuto Sauro Santi, già sindaco di Alviano, precisando che: “Lo scopo dell’Associazione è di valorizzare il Castello d’Alviano e il territorio; dunque, abbiamo pensato di coniugare il castello, Bartolomeo e il vino”. Prosegue affermando l’importanza del cammino fatto insieme a Umbria Wine club.
Il programma dell’evento prevede il via sabato 22 giugno alle 17.30 al Castello di Alviano con l’inaugurazione dello spazio espositivo: “Immagini dal Vino” – Mimmo Rotella e Lina Passalacqua, due sperimentazioni a confronto”. L’esposizione delle opere di due artisti importantissimi come Rotella e Passalacqua è curata dal Dott. Claudio Crescentini. L’ingresso è libero.
Aprono anche i banchi d’assaggio con le cantine del territorio e alle 21 presso la sala conferenze del Castello di Alviano “Appuntamento di…vino”, un talk con scrittori, artisti e intellettuali sul rapporto arte, letteratura e vino.
Domenica 23 giugno, dalle 17 tornano i banchi d’assaggio e apre di nuovo la mostra. Alle 19 presso la sala del Consiglio Comunale l’evento “Vino, poesia della terra. Suoni, parole, immagini”. Un progetto a cura di Silvana Cirillo con Cristiana Pegoraro (pianista), Gianluigi Fogacci (attore) e Mino La Franca (fotografo e illustratore). L’ingresso è libero. Il tutto si conclude alle 21 con la chiusura dei banchi d’assaggio con un brindisi finale.