cultura

"L'arte di curare il nostro paesaggio". Menzione d'onore per la classe 3L2 dell'IIS Majorana-Maitani

giovedì 30 maggio 2024

Da quando il Gruppo FAI di Orvieto è tornato nel 2019 ad operare sul nostro territorio, la collaborazione con il Liceo Scientifico "Majorana" è stata continua, stimolante  e ricca di soddisfazioni. In occasione delle varie Giornate di Primavera e di Autunno sono stati formati più di 100 gli Apprendisti Ciceroni che, con sempre rinnovato entusiasmo, si sono messi in gioco raccontando le bellezze artistiche ed architettoniche a visitatori italiani e stranieri.

Quest’anno la sfida è stata ancora più alta. Nell’ambito del programma interdisciplinare di educazione civica e ambientale 2023-24 promosso da FAI Scuola, la classe 3L2 del Liceo Linguistico ha partecipato al concorso nazionale dal titolo "FAI Agri-Cultura: costruiamo l'Atlante dei Paesaggi Rurali Italiani". L’obiettivo del progetto era ragionare sulla stretta relazione che lega lo spazio urbano al territorio circostante, e su come le colture e le attività agricole hanno contribuito a modellare lo spazio rurale ed a conferirgli una specifica identità.

Gli studenti sono stati guidati nel lavoro di ricerca, di studio e di progettazione dalle insegnanti di storia dell'arte, di letteratura italiana e di scienze naturali, a dimostrazione che i saperi non sono scollegati tra loro, ma sono intimamente connessi e concorrono all'unico obiettivo che è quello di educare alla lettura ed alla comprensione di una realtà che è sempre più complessa.

Il cuore del progetto è stato quello di cogliere il legame tra i bassorilievi del primo pilastro del Duomo di Orvieto e la biodiversità presente nelle nostre campagne. Il Maestro Sottile nei primi anni del XIV secolo nel rappresentare la Genesi ha senz’altro tenuto conto anche di quelle specie animali e vegetali tipiche del territorio orvietano. Gli studenti, quindi, si sono appassionati nell’individuare le piante (come l'alloro, la quercia, il cardo selvatico) e gli animali (come il cinghiale) che ancora caratterizzano il nostro paesaggio. La cosa più interessante, però, è stato scoprire che la biodiversità che abbiamo costantemente davanti agli occhi è rimasta pressoché immutata a distanza di tanti secoli: un esempio è la "vite maritata" rappresentata nei bassorilievi ed ancora presente in una azienda agricola nella località di Bardano.

La menzione d'onore che la giuria ha assegnato al lavoro della 3L2 è stata per gli studenti motivo di grande soddisfazione. La lezione più bella, però, che hanno imparato è che la Natura e l'Uomo usano linguaggi differenti per comunicare lo stesso messaggio: la Bellezza è parte di noi, sia che nasca spontanea nei campi, sia che sia il frutto dell’ingegno e della creatività umana.

Qui la presentazione.

Fonte: https://majoranamaitani.edu.it