La 30esima edizione di Umbria Jazz Winter fa centro: 7.000 biglietti venduti, 12.000 presenze
"Umbria Jazz Winter" si conferma un successo che non conosce crisi grazie agli ingredienti che fanno parte della ricetta: la musica, l’ospitalità, l’arte, la storia e la buona cucina. Un evento connaturato con il tessuto stesso della città di Orvieto che non rinuncia alla sua vetrina invernale, richiamando anche quest’anno numerosi visitatori e decretando la riuscita di questa kermesse che ha seguito il trend positivo intrapreso negli ultimi anni.
Nei cinque giorni in cui si è svolta la 30esima edizione del festival gli ottanta eventi, nelle sette location con 22 band e 150 musicisti, hanno richiamato tantissimi appassionati, che sono affluiti al Teatro Mancinelli, al Palazzo del Capitano del Popolo e al Museo "Emilio Greco", realizzando quasi sempre il tutto esaurito con circa 7.000 biglietti. Notevoli anche i numeri del Palazzo dei Sette. Circa 12.000 le presenze complessive.
Ottimi i risultati per i tre appuntamenti di Uj4Kids, con il pubblico, composto da bambini e famiglie, che ha testimoniato il successo del format dedicato ai più piccoli. A conferma del grande richiamo della manifestazione i dati delle strutture ricettive del territorio, che hanno registrato il tutto esaurito.
"È d’obbligo - affermano dalla Fondazione Uj - ringraziare le istituzioni, gli sponsor e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo importante evento. La tradizionale Messa della Pace in Cattedrale con la musica gospel chiude oggi la rassegna; un rituale irrinunciabile sia per gli orvietani che per i tantissimi turisti nel primo giorno dell’anno".