Arriva il "Teatrino Viaggiante", primo teatro mobile ed itinerante della provincia

Biodinamico, ecosostenibile ed autosufficiente. Alimentato a pannelli solari e costruito interamente in legno nelle dimensioni di 5 per 5 per 4,67 metri da Luigi Sacco sul modello dei teatri ottocenteschi. Replica in scala il "Giuseppe Manini" di Narni, il primo teatro mobile ed itinerante della provincia di Terni. Il sipario è stato cucito a mano dalla sartoria del Terziere Fraporta che ha replicato nei dettagli quello originale del prestigioso immobile di Via Garibaldi.
Teatro a tutti gli effetti, il Teatrino Viaggiante – questo il nome del progetto, alla sua prima edizione, presentato a Palazzo Bazzani, dagli ideatori della LVF–Teatro Manini con la direzione artistica di Francesco Montanari e Davide Sacco e la collaborazione con Energy Solutions che ha curato la realizzazione della struttura – è stato inaugurato venerdì 16 giugno a Narni, in Piazza San Bernardo, in occasione della terza edizione del Festival Narni Città Teatro.
Ad esibirsi l'affermato scrittore Nicola Lagioia che ha proposto al pubblico il suo spettacolo "Presto saprò chi sono", un elogio della letteratura da Omero ad Amelia Rosselli. Domenica 18 giugno, alle 20.30, nella stessa location, sarà il turno di Sergio Cammariere, che si esibirà in un concerto piano solo. Il Teatrino Viaggiante verrà poi rimontato a Terni, in Piazza della Repubblica, dove domenica 25 giugno, l'attore Francesco Montanari intervisterà il comico Angelo Pintus.
A seguire, un concerto jazz. Piazza Palazzo Vecchio, a San Gemini, ospiterà poi, venerdì 30 giugno, "Shake your time!", esperimento meta-teatrale a cura di Davide Sacco dedicato alla figura del bardo William Shakespeare in chiave surreale e interattiva. Agli spettatori verrà fornito un menù e potranno “ordinare” monologhi e dialoghi del grande autore inglese. Concluderà domenica 16 luglio a Palazzo Cesi, ad Acquasparta, Montanari, con lo spettacolo "Perché leggere i classici".
"Abbiamo creato il primo teatro biodinamico in cui la creazione artistica è parte stessa del territorio che la ospita" hanno sottolineato i direttori artistici. "Il rispetto per la terra, per le energie, per le architetture naturali e per i cittadini – hanno detto – è alla base di questa nuova visione di arte olistica e il luogo è la prima opera d'arte stessa. Creare un teatro che metta insieme tutti gli elementi del territorio rispettandoli, anzi, accrescendoli, continua a essere la nostra mission".
Massimiliano Marchetti, consigliere comunale di Terni, ha sottolineato il valore innovativo dell’iniziativa a cui il Comune ha aderito convintamente perché "l’arte non ha confini". Il sindaco di Narni, Lorenzo Lucarelli, ha elogiato il progetto di un teatro itinerante come "qualcosa di unico nel suo genere". "Coinvolgere altre realtà ed altri comuni – ha aggiunto – va nel segno della collaborazione fra istituzioni e comunità che è fondamentale anche nell’arte e nello spettacolo".
L’assessore alla Cultura del Comune di Acquasparta, Guido Morichetti, ha posto l’accento su quella che ha definito "una mirabile congiuntura". "Ospiteremo il Teatrino Viaggiante – ha detto – proprio mentre stiamo progettando la realizzazione di un teatro all’aperto a Palazzo Cesi. È un ulteriore passo in avanti verso la realizzazione di un progetto di rilancio complessivo del borgo che già sta mostrando segni importanti sotto il profilo sia artistico che economico e culturale".
Ha aderito convintamente al progetto dichiarandosi felice di far parte della rete itinerante del "Teatrino Viaggiante", anche il primo cittadino di San Gemini. I rappresentanti di Energy Solutions hanno sottolineato il contributo tecnico, sostenendo che "un teatro viaggiante non può avere nessun legame, nessun filo che ne ostacoli il viaggio". Di qui l’idea di renderlo autosufficiente energeticamente e di farlo alimentare solo da energia rinnovabile.
Il progetto è realizzato con il sostegno dei Fondi Por Fesr Umbria 2014-2020 – Az. 3.2.1 e Piano Sviluppo e Coesione Fsc.

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