Il Castello di Montecalvello: dai Monaldeschi all'artista Balthus, storie di eccellenti famiglie

Domenica 30 aprile alle 15.30 nuovo appuntamento mensile dedicato da Anna Rita Properzi, guida turistica ed esperta delle dimore storiche della Tuscia, al Castello di Montecalvello conosciuto come Castello di Balthus, il grande artista Balthasar Klossowski de Rola, che lo acquistò nel 1970 e lo riportò all’antico splendore.
"Il castello ed i suoi particolari affreschi - spiega - sono la testimonianza di eccellenti matrimoni tra le più importanti famiglie nobili tra ‘400 e ‘500, in occasioni dei quali furono realizzati trasformazioni e raffinate decorazioni delle stanze del piano nobile. Le origini di questo piccolo insediamento fortificato sono tuttora poco, ma le prime notizie certe si hanno soltanto dalla prima metà del Duecento con i Monaldeschi.
Il titolo è ispirato all'interessante studio dello studioso Mario Montalto e al suo libro: 'I Monaldeschi di Montecalvello. Repertorio di eccellenti matrimoni'. La signoria dei Monaldeschi già nel 1400 e nel secolo successivo attuò la trasformazione da fortezza a palazzo signorile, in occasione di importanti matrimoni e alleanze con le famiglie Orsini, Cenci, Anguillara, Giustiniani, Caffarelli e Celsi.
Nella prima metà del 1600, ai Monaldeschi succedettero ni Pamphili, con la figura di Camillo Pamphili figlio di Donna Olimpia Maidalchini, la potente cognata di papa Innocenzo X, che nel 1654, acquistò alcuni castelli nella Valle del Tevere.
Visitare Montecalvello significa, compiere un viaggio a ritroso nel tempo. Il castello, varcata la porta d’accesso, appare un luogo in cui gli elementi della “modernità” non hanno mai avuto accesso. La visita speciale permetterà di scoprire un luogo unico, una dimora privata e per questo di solito chiuso al pubblico.
Nel 1970 il castello fu acquistato dall’artista Balthasar Klossowski de Rola, la cui famiglia ne è tuttora proprietaria. Balthus restaurò con amore la struttura e sperimentò tecniche originali nel recupero degli intonaci, tecnica già provata con successo a Villa Medici a Roma sede dell'Accademia di Francia, di cui curò il restauro negli anni '60 per incarico del Ministro della Cultura Francese. Si salirà nel piano mezzanino per ammirare lo studio dove l’artista realizzò molti disegni e dove si trovano ancora i suoi colori.
Il borgo – castello di Montecalvello per il suo grande fascino è stato utilizzato molte volte come set cinematografico, ad esempio, nel 2010 nella serie televisiva per la Rai Preferisco il Paradiso dedicata alla vita di San Filippo Neri, nel 2015 per il film di Matteo Garrone Il racconto dei racconti, più recentemente nel 2019 per Netflix Luna Nera, nel 2020 la serie televisiva targata Rai dedicata a Leonardo da Vinci e molti altri ancora.
La durata della visita è di un paio d'ore e i 20 euro di costo includono l'ingresso al castello e la visita guidata molto approfondita di tutti gli ambienti del piano nobile e del piano mezzanino con lo studio del pittore.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni (necessarie):
333.4912669 (anche WhatsApp) – annaritaproperzi@gmail.com
https://annaritaproperzi.it/prenota-la-passeggiata/
https://t.me/lepasseggiatediannarita

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.