Oltre 30 giornalisti stranieri in visita all'Opera del Duomo nell'anno dedicato a Signorelli
Oltre trenta giornalisti di testate estere hanno preso parte ad un tour che li ha portati da Roma sulla Rupe per conoscere la storia di Luca Signorelli e della Cappella di San Brizio nella Cattedrale di Orvieto. Reporter e giornalisti corrispondenti di molti Paesi nel mondo sono stati ospiti dell’Opera del Duomo venerdì 2 marzo, nell’ambito delle iniziative di promozione dell’anno dedicato alla celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Luca Signorelli.
Accolta dal presidente della Fabriceria, Andrea Taddei, dal sindaco, Roberta Tardani, dal presidente del Gal Trasimeno-Orvietano, Gionni Moscetti, e dagli altri membri del Cda dell’Opsm, Giuseppe Maria Della Fina, Giovanna Bandinu e don Francesco Valentini, la delegazione ha potuto approfondire le proposte culturali e storiche che caratterizzeranno le iniziative del cinquecentenario.
Durante la mattinata giornalisti e report hanno preso visione del video sugli affreschi della Cappella di San Brizio, con protagonista il noto divulgatore scientifico e conduttore, Mario Tozzi. Sotto la guida di Noemi Grilli, responsabile dell’Archivio Storico dell’Opera del Duomo, hanno poi osservato da vicino i contratti che Luca Signorelli sottoscrisse con l’Opera del Duomo per il suo incarico.
La visita, alla presenza di monsignor Gualtiero Sigismondi, vescovo della Diocesi Orvieto-Todi, è proseguita nel pomeriggio all'interno della Cappella di San Brizio affrescata da Signorelli. L’incontro è stata anche l’occasione per presentare il calendario definitivo delle conferenze che in questo anno celebreranno la figura del grande artista.
Arte, architettura, teologia, storia e teatro saranno i campi su cui si incentrerà il percorso culturale che vedrà la partecipazione di importanti relatori: Francesco Federico Mancini e Cristina Galassi docenti dell’Università degli Studi di Perugia, Antonio Natali, storico dell’arte, già direttore della Galleria degli Uffizi e attualmente membro del Consiglio di Amministrazione dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Tom Henry, professore di storia dell’arte presso l’Università di Kent e direttore del istituto di Kent a Roma.
E ancora padre Jean Paul Hernandez, docente presso la Facoltà di Storia e Beni Culturali della Pontificia Università Gregoriana, il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente emerito del Pontificio Consiglio della Cultura e monsignor Gualtiero Sigismondi, vescovo della Diocesi di Orvieto – Todi. "Altre iniziative organizzate dall’Opera del Duomo - ha dichiarato il presidente, Andrea Taddei - si aggiungeranno e segneranno l’anno signorelliano: presto ne daremo comunicazione con nostra soddisfazione e, ne sono certo, dell’intera comunità orvietana".