cultura

"Ogni parola è una storia" - 5

sabato 25 giugno 2022

LA SCOPERTA DI UN NUOVO AMICO
di Adriano Fini, Scuola Primaria "Luigi Barzini"
vincitore di annualità classi quinte

Era un caldo giorno d'estate e dopo il mio solito giro in moto mi dovevo preparare per il campeggio, che dovevo fare quella sera con mio padre. Una volta fatto lo zaino, ci siamo incamminati, appena arrivati era come se sapessi che qualcosa mi stava aspettando, sentivo che tra quei cespugli si celava qualcosa. Comunque ci accampammo e dopo aver mangiato ci infilammo nei sacchi a pelo per dormire.

Ma io, al contrario di mio padre che si addormentò subito, rimasi a pensare a cosa mi sarei perso se mi fossi addormentato. Allora mi decisi, presi una torcia, il mio arco con le rispettive frecce, che avevano una punta che rifletteva la luce della luna come per magia e mi incamminai. In lontananza sentivo i versi degi animali, ma a me non importava, sapevo che non dovevo restare alla tenda.

Cercavo di cespuglio in cespuglio, di albero in albero e poi lo vidi, non riuscivo a distogliere lo sguardo, era imponente ma agile, elegante e snello, aveva un manto stupendo, aveva due corna con cui avrebbe potuto tranquillamente uccidermi, ma si limitò a lanciarmi uno sguardo di sfida e se ne andò. Era il più bel cervo che avessi mai visto!

Io lo inseguii nonstante sapessi che potevo cacciarmi nei guai. Quando lo rividi, però, non era solo, aveva un altro cervo con lui e due cerbiatti, senz'altro l'altro cervo doveva essere la femmina visto che era più piccola e senza le corna, e i due cerbiatti i loro cuccioli. Alla fine stava per sorgere il sole e ci dovemmo salutare, loro si addentrarono nel bosco ed io tornai alla tenda.

Ora ho 11 anni e spesso continuo a vedere i loro cuccioli e ogni volta che li vedo mi sento meglio. Alla fine ho scoperto che si può essere amico anche di un animale.

"Ogni parola è una storia" - 4