Orvietani, un libro sull’Orvietanità. Il 12 marzo al Palazzo del Popolo
Una data da tenere a mente, quella del 12 marzo. Al Palazzo del Capitano del Popolo sarà finalmente il giorno della presentazione di "Orvietani", il libro sulla cosiddetta "Orvietanità" nato dalle conversazioni tra i personaggi di ieri e di oggi, che raccontano tutto – o quasi – di quello che c’è da raccontare sulla città e i suoi abitanti.
"Orvietani" si avvale del contributo di alcuni concittadini-testimonial: Domenico Masnada, Marcello Materazzo, Sergio Riccetti, Nazareno Montanucci, Alberto Satolli, Luciano Serranti e Carlo Tatta. Il libro, realizzato con il contributo del Lions Club di Orvieto, è curato da Guido Barlozzetti, per Edizioni Itala, su progetto grafico e impaginazione di Lamberto Bizzarri. Fotografie di Massimo Achilli.
La presentazione è in programma per sabato 12 marzo alle 17.30 nella Sala dei Quattrocento del Palazzo del Capitano del Popolo. Parteciperanno Ludina Barzini, presidente onorario dell'Associazione Barzini, Carlo Carpinelli dell'Associazione Barzini, Raffaele Davanzo, presidente dell'Istituto Storico Artistico Orvietano, la professoressa Fioralba Salani, Francesco Venturi, presidente del Lions Club Orvieto, e il curatore, Guido Barlozzetti. Introduce Roberta Tardani, sindaco di Orvieto. Conduce Filippo Sciucchini.
L’evento annovera il patrocinio del Comune di Orvieto e la collaborazione di Cantiere Orvieto, Istituto Storico Artistico Orvieto e Università delle Tre Età di Orvieto.
"Orvietani" nasce dalle conversazioni di "A merenda con" tenutesi presso l’Atelier dei Miracoli di Sergio e Andrea Carli, a cura dell’Associazione Civica "Luigi Barzini". Il libro raccoglie la trascrizione ordinata delle conversazioni di cui sono stati protagonisti e i contributi di chi ha partecipato come intervistatore. Ovvero Roberto Conticelli, Filippo Sciucchini e Pino Strabioli.
"Orvietani" è introdotto da Ludina Barzini, presidente onorario dell'Associazione Barzini, e da Paolo Calistri, già presidente del Lions Club di Orvieto, ed è accompagnato dalle fotografie degli incontri di Massimo Achilli.
Esiste l’Orvietanità? Esiste un carattere che accomuna e identifica i cittadini della Rupe e del suo territorio? Luoghi comuni oppure una qualche relazione passa fra l’ambiente in cui una comunità è cresciuta nel tempo, la sua storia e una disposizione psico-antropologica di chi vi si trova a vivere? "Orvietani" affida la risposta ad alcuni concittadini che per esperienza personale e riconosciuta autorevolezza in campi diversi hanno testimoniato di un rapporto profondo con la città.