Musica e spettacolo a cielo aperto, dopo due anni riapre l'Anfiteatro Cordeschi
Non solo il Teatro Boni, presto ribattezzato "la piccola perla della città di Acquapendente". Ma anche un altro gioiello come l'Anfiteatro Cordeschi, costruito al civico 3 di Via Onanese alla fine degli anni '30 come teatro di famiglia, che prende il nome dall'architetto che realizzò il progetto di un anfiteatro unico nel suo genere, ispirandosi ai teatri elisabettiani come il Globe Theatre di Londra. Un'arena che ha per soffitto il cielo e che, dopo due anni, torna riaprire le proprie porte a lirica, musica e spettacolo.
Va sotto il nome di "Anfiteatro Cordeschi...a cielo aperto" e con una grafica che strizza l'occhio ai quadrati colorati di Mondrian, la Stagione Estiva promossa dall'Associazione Te.Bo. in collaborazione con la Regione e il Comune, sotto la direzione artistica di Sandro Nardi. Apre la rassegna sabato 3 luglio alle 21 "Il Don Giovanni" ispirato a Molière, con la Compagnia Accademia dei Bardi per la regia di Cesare Cesarini. Sabato 10 luglio, invece, alla stessa ora, "Il Segreto della Gioconda", opéra comique proposta da Opera Extravaganza.
A questa produzione tutta Made in Tuscia segue sabato 17 luglio alle 21 "Vi racconto la Traviata", adattamento dal melodramma di Giuseppe Verdi prodotto da Mythos Opera Festival. In cartellone martedì 20 luglio alle 21 Francigena Musica, Corale Francigena e l’Ensemble con la direzione di Romano Gordini alle prese con "Un viaggio musicale con Dante nella Divina Commedia". A seguire, sabato 24 luglio alle 21, in prima nazionale, "Emilio Celata è Anna Karenina".
Il Teatro Boni torna così a produrre il nuovo lavoro dell’esilarante attore pindarico Emilio Celata, diretto da Sandro Nardi, con un classico di Lev Tolstoj che racconta la Russia di fine '800. Il periodo di ambientazione del racconto, tuttavia, perde ogni significato di fronte al susseguirsi di colpi di scena, tra ipocrisia, gelosia, fede, fedeltà, famiglia, morte, matrimonio, fiori, frutta e città che saranno solo alcuni dei temi affrontati in questo sogno ad occhi aperti.
Sabato 31 luglio alle 21 Matteo Belli sarà per la prima volta ad Acquapendente con "Inferno di Dante. Visita guidata", un percorso che l’attore compie attraversando alcuni dei luoghi della prima cantica del capolavoro dantesco, con l’obiettivo di orientare lo spettatore all’interno delle molteplici questioni poste dall’opera, ma con il piacere e l’emozione di tentare di portare ai sensi dell’orecchio e dell’occhio moderno alcuni tra i versi classici più alti dell’intera storia letteraria italiana.
Venerdì 13 agosto, infine, alle 21 arrivano allo Stadio Comunale di Acquapendente i Modena City Ramblers, la band italiana sulle scene dal 1991 che autodefinisce il suo genere musicale "combat folk", dichiarando l'amore incondizionato per il folk irlandese e i brani della tradizione popolare celtica ma anche scozzese, balcanica e klezmer, le cui sonorità rimangono anche dopo l'influenza di altri generi, in particolare il rock con contaminazioni punk.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
0763.733174 – 334.1615504
www.teatroboni.it