cultura

"Fuori di testo. Titoli, copertine, fascette e altre diavolerie" del libro, strumento sociale complesso

venerdì 9 aprile 2021
di Davide Pompei
"Fuori di testo. Titoli, copertine, fascette e altre diavolerie" del libro, strumento sociale complesso

"Un libro sui libri, come nessuno li ha mai raccontati". E un incontro, seppure a distanza, per rivelare storie, curiosità, segreti e retroscena dell'editoria, in generale, e della narrativa italiana recente, in particolare. Lo spunto lo offre il libro "Fuori di testo. Titoli, copertine, fascette e altre diavolerie", curato da Valentina Notarberardino e pubblicato nella Collana "Saggi" dell'Editore Ponte alla Grazie che dedica a ciascuna delle "soglie" del libro – indici, risvolti, ringraziamenti e dediche comprese, tutto, insomma, escluso il testo – una trattazione gustosa e documentata.

A dare forma alle 336 pagine anche le inedite confessioni di alcuni fra gli scrittori più letti in Italia – da Edoardo Albinati a Diego De Silva, da Massimo Gramellini a Nicola Lagioia, da Melania Gaia Mazzucco a Roberto Saviano. Ne emerge una guida preziosa all'attività editoriale, regno spesso impenetrabile ai non addetti, dove si incrociano e cooperano – non sempre pacificamente, come si vedrà – qualità letteraria e strategie di marketing, volontà d'autore e "diavolerie" di editori, grafici, redattori. Tutti ingredienti della pozione magica che è ogni successo editoriale.

L'autrice li conosce bene lavorando responsabile della Comunicazione e dell'Ufficio Stampa per Contrasto. Già coordinatrice didattica del Master in Editoria, Giornalismo e Management Culturale della Sapienza, come studiosa dei margini dei libri ha inventato e realizzato la rubrica "I dintorni del testo" per il mensile "Leggere:tutti" ed è membro della giuria del Concorso "Buona la prima!". Pur avendo già curato il volume "Libero De Libero. Le poesie" (Bulzoni, 2011), considera "Fuori di testo" la sua prima vera opera, uscita a novembre 2020.

La presenterà giovedì 15 aprile alle 17, ospite del seminario "Il libro come strumento sociale complesso" organizzato dal gruppo di ricerca Trust – l'acronimo sta per Trasformazioni delle Relazioni Umane, Sociali e Tecnologiche – dell'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo – Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa e Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo. Ad introdurre il pomeriggio sarà Chiara Moroni sul tema "I segreti dell'incantesimo: il marketing editoriale".

Interverranno, inoltre, Alessandro Fusi ("Da dono a bestseller: il libro dell'Antica Roma"), Alessandro Sterpa ("I libri accademici di diritto tra titoli e dediche") e Mario Pireddu ("Evoluzione del medium tipografico"). Per ricevere il link del webinar è necessario inviare una mail all'indirizzo alessandra.coiante@unitus.it.