Castello di Giove, riapertura a maggio 2022. "Rappresenterà la rinascita di un intero territorio"

Conta 365 finestre, una per ogni giorno dell'anno. E poi una rampa elicoidale, anticamente utilizzata per accedere con le carrozze al secondo piano. All'interno, una scala pedonale in pietra, stanze affrescate dal Domenichino e una splendida terrazza che si affaccia sulla Valle del Tevere. Eretto nel 1191 come fortezza, l'edificio venne radicalmente rimaneggiato nel Rinascimento, secondo il gusto seicentesco dagli artisti della scuola del Vignola, ad opera dei Farnese e dei Mattei.
Palazzo Mattei, insieme a Palazzo Ducale, è uno dei nomi con i quali è conosciuto il Castello di Giove che, senza mezze misure, si impone ed impreziosisce il borgo fino ad essere considerato un suo simbolo. Da tempo l'immobile è stato avvolto da impalcature e, proprio in questi giorni, sono entrati nel vivo i lavori di sistemazione, secondo un progetto complessivo di recupero che ne ridisegnerà, in parte, l’aspetto, riportandolo alle originarie strutture.
"Si tratta di un lavoro lungo – spiega l'attuale proprietaria, Roberta Fiocca – che terminerà non prima di maggio del prossimo anno. I cambiamenti saranno molti, tutti autorizzati dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell'Umbria. Almeno in parte, riporteremo la struttura a quello che sembra essere stato, stando ad alcune fonti, il suo aspetto originario. Vorrei farne un albergo, con annessi ristorante e Spa, dove poter svolgere convegni, congressi, ed eventi privati.
Quanto alla torre che si affaccia sulla piazza verrà arricchita da merli della consistenza di quelli già esistenti nell’altra torre, la splendida rampa di accesso carrabile che conduce al Piano Nobile verrà fatta proseguire fino al terzo piano. Saranno, inoltre, riaperti alcuni vecchi accessi e i soffitti a volte, prima nascosti dall'intonaco, torneranno finalmente alla luce. Per agevolare l’accesso alla struttura, sarà installato anche un ascensore interno".
Al Comune sarà concesso l'utilizzo gratuito del palazzo per l'organizzazione di iniziative. "Questa – sottolinea il sindaco, Marco Morresi – sarà una straordinaria occasione di rilancio turistico che offrirà opportunità di lavoro e farà conoscere Giove ad una platea sempre più vasta di persone, complice anche la sua posizione strategica, ben visibile sia dall’Autostrada del Sole che dalla Ferrovia. In un momento così difficile come quello che stiamo vivendo ci piace pensare che la rinascita del castello rappresenti quella di un intero territorio, bellissimo ed ancora incontaminato ma tutto sommato non troppo conosciuto come meriterebbe".
Per ulteriori informazioni:
Palazzo Ducale Giove

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.