Il Liceo Artistico di Orvieto fra i vincitori dell'Altrove Festival
Il corto Ascoltami presentato dalla VA del Liceo Artistico di Orvieto sale sul podio dei vincitori dell’Altrove Festival. Un’edizione on line a cui hanno partecipato cento lavori presentati da oltre quaranta istituti, il Festival ha eletto a tema “l’incontro con l’altro” in tutte le declinazioni possibili. Alla classe orvietana è toccata una menzione speciale: “per l’efficacia e la sinteticità con cui riesce a trasformare una storia di ordinaria contrapposizione tra ragazze, in una narrazione sorprendente. Un racconto che arriva attraverso una scrittura essenziale e una recitazione asciutta, a un finale pieno di senso e di sentimento, con un inaspettato capovolgimento dei ruoli delle protagoniste. Una perfetta esemplificazione, semplice e profonda, del tema dell’incontro e dell’altro”.
Ascoltami è una storia di equivoci, di parole non dette e non sentite. La trama ruota attorno a Amelia e Caterina, due liceali, ma soprattutto a cosa significhi davvero ascoltarsi”. Quattro minuti con la regia di Angelica Ferri, Pietro Gobbi che ha scritto anche la sceneggiatura, e Veronica Falli. Attori Elisa Burattino con Veronica Falli e Pietro Gobbi. Il primo premio per i cortometraggi è andato a “A vivere si diventa fragili” della 5 cc dell’istituto professionale statale “Bartolomeo Montagna” di Vicenza “per aver saputo mettere insieme quattro testimonianze di sofferenza e di disagio raccontate con lo sguardo intenso e partecipativo dei diretti interessati, riuscendo a condividerne i vissuti interiori con delicatezza, intimità e rispetto, ed elaborando anche, accanto allo stile documentaristico delle interviste, una declinazione finzionale delle singole storie che ne dilata l’impatto emozionale e l’empatia.
Vincitore della sezione Pitch “La colonna infame 2.0” del 4 grado dell’Istituto Tecnico Industriale Galilei-Luxemburg di Milano,
menzione speciale a “Durante il bacio” della 4E del Liceo Artistico di Treviso. Il Festival diretto da Roberto Moliterni vede fra i promotori il Premio intitolato a Luigi Malerba, scrittore di paradossale fantasia, tra i maggiori del Novecento, legato alla nostra città per averla scelta come residenza. E si inquadra nel progetto Cinema e Immagini per la Scuola, voluto dal Ministero della Cultura e da quello dell’Istruzione, ed è organizzato da Dino Audino editore e l’Università Roma Tre e il Premio Luigi Malerba.
“Una bella edizione - sottolinea Anna Malerba, moglie dello scrittore scomparso nel 2008, e sempre vicina alla Città di Orvieto - vogliamo che i giovani si avvicinino all’arte del racconto e, al tempo stesso, facciano propri i valori dell’integrazione e del risetto dell’altro”. E il direttore Moliterni: “Siamo felici di questo primo passo, anche se on line, la qualità e la quantità dei partecipanti con confortano e ci spingono a dare ancora più forza all’Altrove Festival”.